AGLIANA-PIANA. Il Comitato ha molto apprezzato il contributo portato dal parroco di Stazione, don Enzo Benesperi, al quale sono state rappresentate le prossime iniziative della “mai sospesa” battaglia contro l’impianto del Cis.
Don Enzo ha dato un abbraccio colmo di solidarietà ai cittadini del Comitato a ha ascoltato le loro considerazioni, oscurate dalla delusione per l’esito della recente tornata elettorale che ha visto l’insediamento, a Agliana e Montale, di due Sindaci votati all’incenerimento per status partitico.
Don Enzo ha stigmatizzato la generale insipienza e il disinteresse per il problema da parte della stessa cittadinanza della Piana e della Stazione, luogo della sua attività pastorale: sembra che su l’argomento “inceneritore” vi sia un torpore generalizzato, come si dimostrò nella manifestazione nazionale del 2010, alla quale i residenti – primi interessati – assistettero immobili dalle finestre delle proprie case.
Il sacerdote, forte della sua esperienza di missionario prestata in Sud America, ha riferito di essere stato messo di fronte a un’altra prova: dopo aver combattuto contro la deforestazione dell’Amazzonia, oggi si trova a dover combattere contro un’altra minaccia ambientale, l’incenerimento dei rifiuti.
Ha però concluso l’incontro, usando parole di incoraggiamento con il Comitato, richiamando la metafora della libellula che portava una goccia con il suo becco per spegnere l’incendio della foresta e che – a chi le chiedeva che cosa pensava di poter fare da sola – rispose: “Faccio la mia parte”.
Don Enzo ha infine rassicurato il Comitato sulla disponibilità della Parrocchia a disporre dei locali annessi che hanno una destinazione l’uso polivalente, e nei quali sono in previsione delle opere di manutenzione straordinaria: detti locali dovranno essere dati a qualunque associazione di cittadini, per colmare così un’esigenza logistica territoriale di ospitalità a garanzia dell’associazionismo in genere e dunque della democrazia.
Per questo motivo, il Comitato avvisa della sospensione temporanea delle riunioni presso la sede dei locali parrocchiali, che riprenderà – come assicurato da don Enzo – il prossimo settembre; e ringrazia il parroco per il sostegno e le parole di condivisione e speranza ricevute nell’attività in difesa della salute.