FIRENZE. «Oggi ricorrono 18 anni dalla scomparsa di Benedetto Craxi, detto Bettino. Non sono mai stato socialista, non sono mai stato craxiano, ma ho sempre ammirato il politico che sapeva guardare oltre la linea dell’orizzonte».
«Ho sempre ammirato lo statista, il fiero combattente. E non posso non riconoscere che, pur a distanza di lustri dalla fine della stagione del ‘craxismo’, quella classe dirigente continui a vivere, spiccando per competenza ed intelligenza politica, nel mio partito come in altri».
«La sua morte da esule rappresenta una vergogna nazionale, ma anche un monito su come una parte del Paese, sempre la stessa, sia capace di usare ogni mezzo pur di abbattere l’avversario politico di turno».
Lo scrive il Capogruppo in Consiglio regionale e coordinatore toscano di Forza Italia Stefano Mugnai in un post sul suo profilo Facebook.