PISTOIA. Si è aperto il 6 febbraio 2018 presso il liceo Lorenzini di Pescia, alla presenza del commissario della Polizia di Stato dott. Gesmundo, il progetto per la sensibilizzazione contro il cyberbullismo promosso dalla Consulta Provinciale degli Studenti di Pistoia. L’iniziativa, aperta a tutte le scuole della provincia, è portata avanti con la collaborazione della Polizia di stato e della Polizia Postale tramite incontri organizzati nei singoli istituti.
Si sono già svolti gli incontri per il liceo Artistico Petrocchi di Pistoia presso La Cattedrale alla presenza del Dottor. Gorrone il 7 febbraio e quello per il Liceo Coluccio Salutati di Montecatini l’8 febbraio con la partecipazione del dirigente del commissariato di polizia di Montecatini Mara Ferasin insieme all’ispettore Bocci, all’iniziativa era presente anche il Presidente Regionale della Consulta Dario Bladassari, il quale ha portato i propri saluti ai ragazzi e alle ragazze presenti
L’iniziativa è rivolta in modo particolare alle classi prime e seconde degli istituti superiori di secondo grado. Prevede attività di formazione e approfondimento rispetto a quelle che sono le cause fondamentali ed i cambiamenti sociali alla base del fenomeno, momenti di educazione per un corretto uso degli apparecchi tecnologici, dei mezzi informatici e dei social media, nonché un’importante attività d’informazione rispetto agli aspetti legali del tema con l’illustrazione delle leggi che regolamentano l’utilizzo della rete e che sanzionano comportamenti violenti tipici del
cyberbullismo.
A riguardo si è dichiarato soddisfatto il responsabile della Commissione Cultura della Consulta Provinciale, Francesco Perrini che ha dichiarato: “Quello promosso è sicuramente un progetto di valore. Oggigiorno è fondamentale definire ed attuare politiche lungimiranti che guardino all’educazione dei ragazzi sul tema del cyberbullismo. Sono veramente soddisfatto delle eccellenze che abbiamo coinvolto nel tenere queste conferenze, e ancor di più che i ragazzi abbiano partecipato attivamente all’iniziativa, dando vita a dibattiti costruttivi. Ringrazio tutte le autorità per la disponibilità e la professionalità dimostrate; ma soprattutto tutti i ragazzi che hanno collaborato
insieme a me con l’obiettivo di dar vita ad un ciclo di incontri sul tema”.