PISTOIA. Ho sempre pensato che il grado di civiltà di uno Stato e di una società si misuri dalla capacità di apertura e accoglienza dimostrati nei confronti delle persone più deboli e fragili, i cui diritti devono essere sempre garantiti e tutelati.
Nella settimana dedicata alla consapevolezza dell’Autismo occorre ricordare le circa 500 mila famiglie italiane che ogni giorno si confrontano con soggetti affetti da questa sindrome.
A scuola, spesso, gli insegnanti di sostegno non ricevono la giusta e continua formazione necessaria per la gestione dei disturbi dell’autismo e questo comporta ulteriori difficoltà di apprendimento ed adattamento. Inoltre dopo la scuola, i genitori sono spesso abbandonati a se stessi, nella loro incapacità di dare da soli — non adeguatamente supportati dalle istituzioni — risposte dignitose e di qualità ai propri figli.
Per questo sono pienamente convinta che a livello istituzionale occorra promuovere un sistema integrato pubblico — privato di servizi sanitari, sociali ed educativi per l’infanzia e gli adulti — così da garantire il diritto di cura e assistenza, oltre a valorizzare e favorire l’associazionismo in quanto reale strumento di prevenzione e cura delle fragilità.
Una legge nazionale specifica per il sostegno alle persone colpite da autismo esiste dal 2015; la Legge di stabilità 2016 aveva istituito il Fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico, con dotazione iniziale di 5 milioni di euro, raddoppiati poi dalla Legge di bilancio 2018 per gli anni 2019 e 2020.
Tuttavia per ritardi e inadempienze varie non è ancora completamente attuata. Compito prioritario della politica in questo ambito dovrà essere quindi quello di favorire l’attuazione della normativa, affrettarne i tempi di applicazione e verificare la corrispondenza ai livelli essenziali di assistenza previsti dalla stessa.
Ogni amministrazione locale, intanto, per quanto le competa e con gli strumenti che le sono propri, si attivi a favore di una piena integrazione scolastica e sociale dei soggetti autistici e di un appoggio concreto ai loro familiari.
Elena Bardelli
Consigliere Comunale Fratelli d’Italia-Pistoia