TERRA SANTA: UNA PREGHIERA DI PACE E GIUSTIZIA

Monsignor Pierbattista Pizzaballa

PISTOIA. “Invito tutta la comunità cristiana della diocesi a unirsi in preghiera per la Terra Santa, per la pace di tutti i suoi abitanti, per la pace di Gerusalemme, per tutte le vittime di questo interminabile conflitto”.

Così l’amministratore apostolico di Gerusalemme, mons. Pierbattista Pizzaballa, in una lettera a tutti i sacerdoti, le suore, i frati e i fedeli della diocesi latina di Gerusalemme.

Il documento, che ha subito ricevuto l’adesione della Custodia francescana di Terra Santa, viene rilanciato localmente da una associazione pistoiese (“Insieme per la Terra Santa”) che tre mesi fa organizzò con lo stesso mons. Pizzaballa, ad Agliana, un incontro per ricordare la figura di mons. Alberto Gori (francescano aglianese che per decenni è stato prima Custode e poi Patriarca Latino a Gerusalemme).

“Insieme per la Terra Santa”, onlus che ha sede presso il Santuario di Valdibrana, nel marzo scorso ha promosso un pellegrinaggio in Terra Santa anche attraverso i territori della Cisgiordania in questi giorni, insieme all’intera striscia di Gaza, teatro di scontri e proteste.

Nella sua lettera, mons. Pizzaballa invita sacerdoti, religiosi e tutti i fedeli di Gerusalemme (“nonché quanti lo desiderano”) ad unirsi in una veglia di preghiera per la pace che si svolgerà questo sabato 19 maggio, vigilia di Pentecoste, alle ore 17 nella chiesa di St. Etienne (École biblique) di Gerusalemme.

“Anche ciascuno di noi, nel luogo dove sarà – sottolinea una nota della onlus pistoiese – a quell’ora farà una sosta condividendo a pieno l’invito di mons. Pizzaballa a chiedere e gridare per la giustizia e la pace davanti alla ennesima esplosione di odio e violenza che sta insanguinando ancora una volta la Terra Santa. Facciamo nostre le parole di mons. Pizzaballa nella ferma condanna di ogni forma di violenza, ogni uso cinico di vite umane e di violenza sproporzionata”.

[banchini — insieme per la terra santa]

 

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