AGLIANA. Si dichiarano molto soddisfatti della raccolta delle firme per la sottoscrizione del contratto lega —pestastellato e Giancarlo Noci, delegato provinciale, riferisce di aver ricevuto la richiesta di numerose iscrizioni, oltre che ad Agliana, anche a Quarrata e Montale.
I gazebo sono aperti per l’intero fine settimana per ricevere le preferenze dei cittadini. La Lega è impaziente di dare le risposte ai cittadini e la sollecitazione ai passanti è accurata e sistematica.
La sottoscrizione del protocollo di accordo è ragionevolmente da considerare accettata dalla prevalenza degli interpellati, non ci serviva il riscontro del 95% dei votanti pentastalliti, che hanno dato voto favorevole alle clausole di contratto.
Anche i leghisti non potranno che affermare un consenso segnatamente alto, in linea con le istanze di avvio del nuovo Governo verde-giallo .
Infatti, si potrà immaginare che, dopo la gestazione di oltre due mesi di un molto discutibile e discusso “accordo di contratto”, il presidente Mattarella si veda negare l’attuazione del nuovo Governo, per una controversa opinione della base dei leghisti, ovvero di una parte dei cittadini a loro simpatizzanti?
Adesso che l’atto rituale di una consultazione popolare – certamente approssimata e simbolica – si è compiuto è il momento della designazione del Presidente del Consiglio.
Un Presidente che verrà insediato alla rovescia e che dunque, dovrà fare buon viso a ignota sorte, visto che le linee guida del governo sono erogate su un accordo preliminare dai due partiti più votati dagli elettori il 4 marzo.
[Alessandro Romiti]