quarrata. DA LEGAMBIENTE UN PREMIO PER IL PROFESSOR PAOLO LINI

Il professor Lini, la preside Pastacaldi e Manetti (Legambiente)

QUARRATA. Nelle scorse settimane nel corso di una manifestazione svoltasi nell’aia del Circolo quarratino di Legambiente a Olmi è stato festeggiato dall’associazione ambientalista il professore Paolo Lini in occasione del suo pensionamento.

A Lini il presidente di Legambiente Quarrata Daniele Manetti ha consegnato una penna ed una pergamena come ringraziamento e attestato di stima per l’ottimo lavoro “ambientale” svolto all’interno dell’istituto d’arte Policarpo Petrocchi di Quarrata.

“Il professor Lini – ha detto Manetti — è stato un punto fondamentale di riferimento per il Liceo Artistico Petrocchi Sezione distaccata di Quarrata.

Un momento della cerimonia

Tanti suoi studenti sono venuti a salutarlo, compresa la preside professoressa Elisabetta Pastacaldi intervenuta per omaggiarlo e ringraziarlo. Tutti ci aspettiamo che in qualche modo gli sia dato un ulteriore incarico che lo leghi ancora alla sua scuola e questo se lo augura anche il Prof Paolo Lini. Sarebbe veramente importante e costruttivo poter contare ancora sulla sua grande professionalità ed il suo grande attaccamento alla scuola”.

“Come associazione – continua Manetti – grazie alla stretta collaborazione con il professor Lini abbiamo stretto un forte legame con il mondo della scuola ed insieme abbiamo portato avanti alcuni validi progetti finalizzati a tutelare l’ambiente del nostro comune di Quarrata.

Una escursione didattica sul territorio

Per Il professor Paolo Lini è stato veramente importante valorizzare , salvaguardare ed aiutare Il liceo artistico Petrocchi , che con i suoi metodi d’insegnamento innovativi e partecipativi forma i ragazzi che frequentano e seguono l’indirizzo di architettura ambientale.

Questi ragazzi sono risorse essenziali per la comunità di Quarrata , per le nostre industrie e per i nostri artigiani. Sul territorio, come ripetiamo da sempre, ci sono le energie e le risorse per creare nuovi posti di lavoro e fare opere pubbliche e private in modo corretto sia dal punto di vista tecnico che ambientale”.

[Andrea Balli]

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