PISTOIA. Siamo un gruppo di cittadini e di organizzazioni (Cub, Collettivo 1° maggio, p. Carc, Unione Inquilini), già alcune singolarmente aderenti al Coordinamento Toscano per il Diritto alla Salute, che ha deciso di unirsi e di formare un comitato provinciale per promuovere la campagna popolare di raccolta firme sull’illegittimità dei ticket sanitari, promossa dallo stesso Ctds e perché ci siamo riconosciuti e condividiamo le questioni affrontate dal coordinamento toscano.
Anche a Pistoia siamo arrivati ad un peggioramento dei servizi sia a livello sanitario per i pazienti sia per chi ci lavora: lavoratori che hanno tempi sempre più stretti per eseguire le prestazioni e sono sempre più oberati di lavoro, aspetto che si riflette poi negativamente sia su essi sia sul servizio sanitario che questi erogano ai cittadini.
Nonostante le misure della spending review e del project financing i servizi sono sempre più cari per le utenze, le liste di attesa sempre più lunghe e i posti letto diminuiscono: paradossalmente la creazione del nuovo ospedale ha peggiorato le prestazioni sanitarie invece che migliorarle.
Da quando abbiamo iniziato la raccolta firme ci siamo accorti che le persone con cui siamo venuti in contatto lamentano problemi e difficoltà nel fare fronte ai costi delle cure sanitarie, alle liste di attesa sempre più lunghe eccetera. Con questo comitato non ci vogliamo, però, solo porre l’obiettivo di fare opera di denuncia dei disservizi di cui verremo a conoscenza, ma anche quello di puntare a creare una rete, di associazioni e lavoratori della sanità, di cittadini e operatori sanitari, che abbia l’intenzione di trovare soluzioni per far sì che la sanità rimanga (o torni ad essere) un servizio pubblico ed efficiente.
Invitiamo gli operatori sanitari, i lavoratori della sanità e chiunque voglia contattarci a scrivere a ctdspistoia@libero.it.
La raccolta firme continuerà per tutto il mese di luglio. I lunedì mattina in piazza Giovanni XXIII e nei giorni di mercato in via degli Orafi.
[comunicato ctdspistoia@libero.it]
