QUARRATA — AGLIANA. La frazione di Ferruccia (sia la parte quarratina che quella al di là dell’Ombrone) si appresta a festeggiare Sant’Antonio Abate, protettore degli animali.
Lo fa rinnovando un appuntamento con la tradizione e la valorizzazione delle radici contadine del territorio. Da almeno una trentina di anni a Ferruccia la festa che si celebra il 17 gennaio si svolge solitamente la domenica successiva e vede coinvolta l’associazione Feste Rurali che l’ha ripristinata allo scopo di ricordare insieme agli animali il valore del lavoro e del rapporto con la terra.
Come noto in occasione della festa di San Antonio Abate i contadini portavano animali, foraggi ma anche il pane appena sfornato a benedire in chiesa.
L’associazione locale rispolverando la tradizione domenica 20 gennaio riporterà nella piazza antistante alla chiesa dei Santi Filippo e Giacomo l’antico carro settecentesco – in legno decorato a mano — della Confraternita di Sant’Antonio (trainato da buoi di razza chianina) con il suo carico di pani per la trentunesima edizione della festa che si avvale come sempre del patrocinio dei comuni di Agliana e Quarrata, del contributo della Banca Alta Toscana e della collaborazione da parte di Coldiretti Pistoia.
A partire dalle 9,30 dopo l’arrivo in piazza del carro a cura dell’associazione Antica Falconeria Toscana sarà proposta una attività didattica per grandi e piccoli sulla storia della falconeria e i rapaci (grande risorsa per l’ecosistema). Ci saranno anche due asinelli con accompagnatore che risponderà alle domande dei bambini che potranno avvicinarli ed interagire con loro. È prevista poi una esibizione dell’Unità Cinofila dei Carabinieri di Firenze. In piazza sarà in funzione anche la macchina delle frugiate.
Il programma: alle 11 Santa Messa celebrata da don Marius; alle 12 benedizione dei pani e di tutti gli animali presenti; alle 12,15 distribuzione gratuita dei panini benedetti ed esibizione dell’Unità Cinofila.
Alle 13 pranzo presso il locale Circolo Mcl La Tranquillona (per prenotazioni: 0574710919 o presso il circolo entro venerdì 18 gennaio).
[Andrea Balli]