serravalle. IL COMUNE BOCCIA IL PIANO ATO SUI RIFIUTI

Piazzola di conferimento rifiuti in discarica

SERRAVALLE. Il Comune di Serravalle Pistoiese ha bocciato il documento finanziario presentato nel corso dell’assemblea dei 59 Comuni compresi nell’ambito territoriale dei rifiuti che raggruppa le province di Pistoia, Prato e Firenze.

Il Piano Finanziario proposto da Ato contiene infatti una consistente crescita che si tradurrà per i cittadini e le imprese del territorio di Serravalle in un aumento della tariffa tra il 6% e il 7%.

Tutto nasce dall’incremento del costo dei servizi di base e dalla richiesta, da parte di Alia, di un riequilibrio economico dovuto ai maggiori costi rispetto a quanto preventivato inizialmente.

Federico Gorbi

Questo incremento deriva dalla insufficienza degli impianti di smaltimento e al conseguente conferimento dei rifiuti fuori territorio.

“Non possono essere sempre i cittadini a subire aumenti causati dalla carenza di impianti per lo smaltimento — ha affermato l’assessore all’ambiente Federico Gorbi, presente all’assemblea di Ato — Se la Regione Toscana non è in grado di programmare il ciclo dei rifiuti viene reso vano l’impegno di chi, come noi, ha raggiunto una considerevole quota di raccolta differenziata, pari all’88%”.

“Nonostante tutta la buona volontà — prosegue Gorbi — i cittadini di Serravalle dovranno pagare di più per colpa dell’amministrazione regionale che non ha saputo programmare e realizzare gli impianti necessari per l’intero Ato e per questo motivo non potevamo che esprimerci in modo contrario all’approvazione del Piano Finanziario”.

“Purtroppo però, oltre a Serravalle, solo Pistoia ha votato contro — afferma Gorbi — mentre tutti gli altri comuni hanno approvato il Piano, accettando gli aumenti che ricadranno come sempre sulle spalle dei cittadini”.

“Mi meraviglia la critica mossa dall’assessore regionale Fratoni al voto contrario espresso dal Comune di Pistoia — prosegue Gorbi — che ha una bassa percentuale di raccolta differenziata”.

“L’assessore Fratoni — conclude Gorbi — ignora forse il fatto che Serravalle Pistoiese raggiunge l’88% di raccolta differenziata e, nonostante questo, l’aumento tariffario colpirà anche i cittadini del Comune e tutto questo per colpa della mancata realizzazione degli impianti che l’assessore avrebbe dovuto impegnarsi a realizzare!”.

[fiorati — comune di serravalle]

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