MONTEMURLO. A bordo di un Ape 50 camperizzato alla volta di Capo Nord. È l’impresa a tre ruote iniziata lunedì da Angiolo Gragnaniello, un pensionato settantenne montemurlese di Bagnolo che conta di percorrere 8 mila chilometri in 40 tappe, undici paesi d’Europa, esclusivamente su strade normali (il suo mezzo non può percorrere autostrade e superstrade) con destinazione la Norvegia e ritorno.
Gragnaniello, ex programmatore informatico, è portatore tra l’altro di una protesi alla gamba destra che gli era stata amputata da giovane. L’Ape era stato il primo mezzo che aveva potuto guidare a causa della sua disabilità prima di ottenere la patente. Arrivare a Capo Nord è l’ultima sua impresa.
In passato a bordo del suo mezzo ha raggiunto anche Medjugorje e Santiago de Compostela.
Alla partenza di Angiolo era presente il sindaco Simone Calamai che ha donato un piccolo gagliardetto del comune di Montemurlo con la promessa di lasciarlo a Capo Nord “una volta compiuta l’impresa”.
Agli auguri del sindaco si sono aggiunti anche quelli del Moto Club di Prato che su facebook hanno scritto: “Dai cugini a 2 ruote un grande in bocca al lupo ad Angelo che ha un mezzo con una ruota in più e tanta passione!!”.
Andrea Balli