QUARRATA. Vicino al centro a due passi dall’ex sede dell’Asl di via Marco Polo all’incrocio con via Alessandro Volta continua lo stato di abbandono e di degrado.
L’area è stata oggetto stamani di un nuovo sopralluogo da parte di Legambiente Quarrata. A distanza di circa un anno e mezzo dall’ultimo sopralluogo effettuato la situazione non è cambiata. I volontari di Legambiente si sono trovati di fronte ancora un terreno incolto e abbandonato, rifugio di topi e insetti e una strada con erbacce, cespugli e numerosi rifiuti abbandonati ai bordi senza contare la presenza di strutture e di un complesso edilizio in completo degrado.
“Sollecitati dai cittadini – ha spiegato Daniele Manetti – siamo tornati in via Marco Polo. Passato l’edificio che un tempo ha ospitato l’Asl sulla destra abbiamo ritrovato praticamente intatto un campo di circa 150 metri completamente abbandonato alle intemperie da diversi anni.
Non è stato ormai ripulito da 4 o 5 anni. All’inizio a partire dai primi anni Ottanta e fino al 1990 vi era un campetto da calcio dove i ragazzi giocavano.
Il proprietario (così è stato riportato dall’assessore Gabriele Romiti) risiede fuori dal nostro Comune e non riescono a contattarlo per le spese occorrenti per la potatura. La sera i cittadini vedono grossi topi girovagare e inoltre questo posto abbandonato sta diventando anche un ricettacolo di tantissimi rifiuti, di lattine, bottiglie, scatole di sigarette, mozziconi”.
“C’è la richiesta — continua Manetti — da parte dei residenti di realizzare un parcheggio in questa zona, per farla uscire dal degrado. Da qui sarebbe facilissimo raggiungere anche il centro cittadino, tramite una piccola strada già esistente. Come associazione abbiamo contattato l’assessore ai lavori pubblici Romiti, che era già a conoscenza da tempo di questo problema. Ci ha assicurato che si attiverà di nuovo con l’aiuto dei vigili urbani per espletare tutte le formalità di legge per far ripulire e risanare tale campo”.
“Abbiamo di nuovo preteso — conclude — di fare un incontro urgente in via Marco Polo alla presenza dell’assessore Gabriele Romiti , quando tutte le formalità saranno state eseguite. Come Legambiente quindi intendiamo continuare a portare avanti la problematica in modo partecipato e collaborativo fino alla sua risoluzione. Se le erbacce, ormai quasi tutte secche che si trovano su quei terreni prendono fuoco, ci troveremo di fronte ad un nuovo disastro ambientale”.
Andrea Balli
[andreaballi@linealibera.it]
