sea watch. LEGA PRATO. “IL PD E I SUOI ESPONENTI ISTITUZIONALI SOSTENGONO L’ILLEGALITÀ?”

La Sea Watch 1

PRATO. “Troviamo sconcertante  — affermano Diletta Bresci, Consigliere Provinciale a Prato e comunale a Poggio a Caiano e Andrea Recaldin, coordinatore provinciale Lega Prato — che il Pd e i suoi esponenti appoggino apertamente le mosse della “comandante” Carola Rackete.

Ovviamente tra questi non poteva mancare l’adesione del Presidente della Provincia di Prato, nonché sindaco di Poggio a Caiano, Francesco Puggelli. Riteniamo gravissimo che esponenti delle istituzioni si schierino dalla parte di una persona che si fa beffe delle leggi italiane e di conseguenza del nostro Stato, e che per prima ha messo a rischio la vita di persone tenendole per 14 giorni in mare pur di divertirsi a fare braccio di ferro col Governo italiano.

Ci auguriamo  — proseguono Bresci e Recaldin — che sia stata una svista, perché altrimenti significherebbe che, pur di trovare qualsiasi appiglio (ingiustificato!) per attaccare il nostro Ministro dell’Interno (quello a cui però bisogna richiedere i soldi anche per rifare un parcheggino!) si magnifichi coloro che infrangono la legge e chi manca di rispetto all’Italia.

Lo ribadiamo, è assurdo ed inaccettabile che rappresentanti piddini delle istituzioni si comportino in questo modo, sostenendo, di fatto, l’illegalità.

Aspettiamoci magari che anche il Pd della provincia di Prato, con il suo presidente Puggelli in testa, raccolga fondi per sostenere la “comandante” o che addirittura raggiunga Lampedusa per salire sulla Sea Watch!

Con questo, concludono i due esponenti della Lega, ancora una volta il Pd si dimostra nemico dell’Italia e degli italiani”. 

Eliseo Ucci 

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