SERRAVALLE. Abbiamo letto le domande rivolte dal Pd serravallino all’amministrazione comunale riguardo alla vendita della Discarica del Cassero da parte di Pistoiambiente all’azienda Herambiente di Bologna.
Non intendiamo sostituirci certo agli amministratori nel fornire le risposte, ma non possiamo fare a meno di esternare il nostro stupore quando si chiede perché il Comune, che secondo gli autori del comunicato era a conoscenza delle trattative, non abbia informato di ciò la cittadinanza.
L’impianto del Cassero era di proprietà di un privato che l’ha gestita dall’apertura fino ad oggi e che poi l’ha venduta ad un altro privato. Pistoiambiente non era obbligata ad informare nessuno della propria decisione come il Comune non era tenuto ad esserne a conoscenza e, nel caso in cui avesse appreso la notizia, ad informare i cittadini.
Per quale motivo il sindaco dovrebbe essere informato del cambio di proprietà o gestione di aziende e esercizi commerciali presenti sul territorio comunale e avvertire la popolazione, dal momento che si tratta di ambito privato?
Il compito dell’amministrazione comunale nei confronti dei gestori della discarica (chiunque questi siano) e dei cittadini di Serravalle è, secondo la convenzione firmata da entrambe le parti, un’altro: quello di vigilare sul rispetto da parte dell’azienda delle misure di prevenzione e sicurezza previste dalla normativa vigente e degli impegni richiesti dalla convenzione stessa a tutela della salute pubblica e della salubrità dell’ambiente e pretendere tale rispetto, ricorrendo anche alle autorità pubbliche preposte, nel caso in cui questo venga meno.
Praticamente quello che le amministrazioni precedenti avevano il dovere di compiere e che a nostro avviso hanno omesso in più occasioni di mettere in pratica.
Per questo forse hanno le idee molto confuse in merito.
Elena Bardelli — Fratelli d’Italia-Serravalle Pistoiese