SERRAVALLE. Una serata all’insegna della maestria pianistica e della sperimentazione vocale fino alla world music, quella in programma stasera martedì 27 agosto alla Rocca di Castruccio, nel Comune di Serravalle pistoiese, dove è in corso di svolgimento la diciottesima edizione del Serravalle Jazz Festival.
Quattro intense giornate, promosse da Associazione Teatrale Pistoiese con la direzione artistica di Maurizio Tuci, il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e del Comune di Serravalle Pistoiese, in cui sarà possibile ascoltare artisti di calibro internazionale che si alterneranno sul palco seguendo il comune fil rouge “A volte ritornano”, tema scelto per la rassegna, che la dice già lunga sugli ospiti musicali dell’edizione 2019.
L’ingresso ai concerti, che inizieranno tutti alle 21 in punto, è gratuito fino a esaurimento posti.
Si partirà con la performance del duo Silvia Benesperi-Piero Frassi, bravissima cantante pistoiese lei, straordinario pianista, insegnante di piano jazz alla Scuola Mabellini di Pistoia lui, già ospite del Festival nell’edizione del 2004 e con il 10et di Nico Gori nel 2017.
Uno spettacolo unico in cui il repertorio varia veleggiando nel mare dell’improvvisazione, grazie alla maestria pianistica di Piero Frassi e al desiderio di sperimentazione vocale che da sempre accompagna Silvia Benesperi.
Omaggi è proprio quello che il duo Benesperi/Frassi, insieme, presenteranno stasera al Serravalle Jazz.
Una nicchia musicale composta da brani selezionati finemente, ognuno dei quali contraddistinti da note raffinate ed eleganti e da arrangiamenti originali. Sarà un percorso che trae origine dagli standard senza tempo, per poi arrivare alla reinterpretazione degli stessi in chiave più moderna: un tributo alle ladies del jazz che hanno definito un’epoca.
La seconda parte della serata sarà invece affidata al gruppo costituito da Riccardo Tesi, Patrick Vaillant, Andrea Piccioni e Gianluigi Trovesi, all’interno del quale il jazz incontra il folk con Etnia Immaginaria.
La collaborazione tra Trovesi, Vaillant e Tesi è attiva da quasi 20 anni (concerti, disco, etc) e l’ingresso di Andrea Piccioni, tamburellista d’eccezione, contribuisce a dare una colorazione ancora più ritmica al gruppo, che produce una musica totale come qualità e innovazione.
Gianluigi Trovesi, Riccardo Tesi e Patrick Vaillant avevano già suonato al concerto di apertura della quarta edizione del Serravalle Jazz nel 2005.
Naturalmente il musicista principale di questo quartetto è proprio il gigantesco Gianluigi Trovesi, la cui lunghissima carriera è illuminata da eccellenti valutazioni critiche, anche legata a sperimentazioni artistiche come quella con Riccardo Tesi.
I suoi clarinetti hanno già in passato dialogato con il mandolino di Vaillant e l’organetto di Tesi nell’album Colline, premio dell’Académie Charles Cros nel 1994, e con i tamburelli di Piccioni nel Fizfus Ensemble.
Insieme hanno deciso che era ora di riprendere il viaggio tra le sponde del mediterraneo per dare un nuovo volto e nuovi suoni alla loro Etnia immaginaria.
Come sempre il pomeriggio, a partire dalle 18, sarà dedicato ai seminari a tema, che si terranno all’Oratorio della Vergine Assunta di Serravalle Pistoiese.
Oggi martedì 27 agosto Giampaolo Lazzeri, presidente della ANBIMA, l’Associazione Nazionale delle bande musicali, presenterà il volume “La batteria-il cammino di un giovane strumento curato da Luca Luciano, Marco Volpe, Stefano Ragni”.
Saranno presenti i tre autori.
Gli spettacoli sono garantiti anche in caso di pioggia, ma col maltempo si svolgeranno in un’altra location. Nelle quattro serate del festival è previsto un servizio gratuito di bus navetta (parcheggio Masotti / Serravalle paese) dalle 20.30 alle 00.30.
Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Cultura (0573 917204) e l’Ufficio Informazioni Turistiche (0573 917308 o 0573 21622) del Comune di Serravalle Pistoiese. È possibile consultare anche la pagina Facebook @SerrJazz.
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