QUARRATA. Sono stati quasi ultimati i lavori presso la sede del Comitato Locale CRI Piana Pistoiese: alla loro definitiva conclusione, i servizi di guardia medica, il centro prelievi e la sede del Gruppo Avis di Quarrata potranno finalmente ritornare nella sede Cri di via Bocca di Gora e Tinaia.
La fine dell’intervento di compartimentazione degli ambienti è prevista entro i prossimi giorni, sono state montate anche le porte interne e mancano solo le ultime stuccature e rifiniture. Già dai primi giorni di agosto, i servizi di guardia medica e centro prelievi potranno quindi ritornare ad essere ospitati presso la sede della Croce Rossa di Quarrata.
I lavori, partiti alla fine di marzo, sono serviti a compartimentale la zona ambulatoriale dell’edificio rispetto ai restanti ambienti adibiti ad altre attività: si sono leggermente protratti di alcune settimane per problemi tecnici sopravvenuti nel corso dell’intervento, ma alla fine, nel giro di quattro mesi, è stato possibile concludere le opere e fare in modo che questa parte dell’edificio possa essere restituita all’Azienda Sanitaria Locale Usl per poterci ritrasferire i servizi di guardia medica e di centro prelievo.
“La Croce Rossa di Quarrata – spiega il Presidente Marco Grassini – si è impegnata in prima persona con proprie risorse a fare in modo che servizi importanti, quali quelli della guardia medica e del centro prelievi, ritornassero sul territorio”.
“Del resto il nostro impegno –continua Grassini – lo abbiamo dimostrato anche aprendo la sede provvisoria del servizio di guardia medica in via Montalbano, facendo quindi in modo che il servizio (trasferito ad Agliana in un primo momento dall’Azienda Asl) potesse invece ritornare sul territorio senza creare disagi alla popolazione”.
“Siamo davvero soddisfatti di aver concluso l’intervento di compartimentazione richiestoci dall’Asl nel rispetto dei tempi previsti – aggiunge il presidente della Croce Rossa di Quarrata – e quindi siamo contenti di aver mantenuto una promessa nei confronti di tutti i cittadini di Quarrata”. “Del resto, siamo consapevoli – conclude Grassini – che certi servizi di continuità assistenziale sono necessari per un territorio popoloso come il nostro e che il loro trasferimento altrove può solo creare disagi alle fasce più deboli del tessuto sociale quarratino. La Croce Rossa di Quarrata, infatti, è sempre stata e sempre sarà vicina ai bisogni di tutti i cittadini”.
[cri quarrata – catapano]