DISCARICHE A CIELO APERTO IN PERIFERIA E TOPI E BLATTE IN CENTRO: BENVENUTI A QUARRATA!

La discarica a cielo aperto
La discarica a cielo aperto (come a Napoli)

QUARRATA. A poco più di cinquanta metri dall’asilo nido “Bosco dei Folletti” in via Larga a Casini si è formata una discarica a cielo aperto. La foto è stata scattata da una mamma – Martina Borchi – che abitualmente porta il proprio figlio a scuola.

“Questo angolino, un tempo dimora dei cassonetti – ha scritto su facebook interpellando direttamente il sindaco Marco Mazzanti – si è trasformato in una discarica a cielo aperto. Non solo vi scaricano scarti di lavorazione tessile e tappezzeria (con i quali si potrebbe facilmente risalire al sudicione che gli ha gettati e punirlo con una multa salatissima). Ora vi giacciono un frigorifero e una televisione e dei sacchi dall’odore nauseante che aumentano ogni mattina e attirano topi di fogna che ci vanno a nozze!”.

Di chi la colpa? Si chiede Martina. “1) Del sudicione che continua imperterrito a fregarsene delle regole, dell’ambiente e della civiltà; 2) del menefreghista che vede ma fa finta di non vedere e pur di stare alla larga da polemiche preferisce scavalcare la spazzatura davanti a casa e tacere; 3) di coloro che dovrebbero lavorare per tenere pulito l’ambiente e raccogliere la spazzatura (ma solo quella davanti alle case… troppa fatica fermarsi se si vede un sacchetto abbandonato, raccoglierlo e caricarlo sul camion evitando che quel luogo diventi una discarica!); 4) Di chi dovrebbe tutelare il cittadino onesto e civile cercando di migliorare i disservizi tanto pagati!”.

“Il mio – conclude – è un grido di aiuto… di disperazione… di sdegno… di schifo! Lei (si rivolge al sindaco Mazzanti – n.d.r.), sarà stanco di fare il call center di tali aziende, di ascoltare le polemiche di noi cittadini… ma io, noi, siamo stanchi di spendere soldi ed energie in una battaglia insuperabile, soli, senza l’aiuto e la guida della nostra amministrazione… Sindaco ci aiuti. Sindaco aiuti Quarrata!”.

“Non sono affatto stanco di fare da “call center” – ha risposto immediatamente il sindaco. Sono sempre disponibile e cerco di dare spiegazioni e risolvere le problematiche. Sono d’accordo che è un vero schifo e un’indecenza che cittadini incivili e cialtroni si permettano di fare questo. Stiamo lavorando per installare videocamere di sorveglianza nei punti critici al fine di individuare e sanzionare gli autori di questi gesti”.

Di questa scelta Mazzanti ne ha parlato anche a margine dell’assemblea di Caserana. “Stiamo per acquistare una decina di telecamere da posizionare dove gli incivili vanno a posare i rifiuti. In base a queste potremo elevare le multe. Siamo anche in attesa del bando di gara per la costruzione del centro di raccolta ingombranti in via Piero della Francesca”. Nella stessa assemblea è stato reso noto che a 25 quarratini è stata elevata una multa da 50 euro ciascuno in quanto sono stati “scoperti” a gettare rifiuti al di fuori del territorio comunale di Quarrata grazie a due telecamere installate al confine con Barba e a Montale.

Intanto sul territorio comunale è stata segnalata la presenza di ratti e blatte anche in piazza Risorgimento.

“Il fenomeno sembra stia assumendo proporzioni preoccupanti per l’incolumità della salute pubblica. Per questo – ha scritto Simone Tuci – le istituzioni territoriali devono farsi garanti di individuare con ogni mezzo possibile (oltre alle telecamere anche appostamenti da parte della polizia municipale) gli autori di tali reati (perché di reati si tratta) sanzionandoli come la legge prevede. Occorre avere rispetto dei cittadini civili che pagano (per la sicurezza pubblica, il diritto alla salute, i servizi efficienti)quello che non viene mantenuto”.

Il sindaco a questo proposito ha fatto sapere che il servizio di disinfestazione è stato affidato tramite regolare selezione ad un’azienda specializzata di Montecatini, la Nuova Saca S.r.l., che dalla fine di giugno ha iniziato interventi di derattizzazione e disinfestazione da zanzare e da blatte su tutto il territorio comunale, intervenendo anche sui fossi e sul reticolo della rete fognaria.

“Viste le segnalazioni di presenza di topi nel centro città, attiveremo l’azienda per verificare l’opportunità di un intervento specifico”.

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