scuola. L’ANIEF SCENDE IN PIAZZA PER CAMBIARE IL DECRETO SALVA — PRECARI E AUMENTARE GLI STIPENDI

La piattaforma dello sciopero

FIRENZE. Domani martedì 12 novembre è stato indetto dal sindacato Anief (Associazione nazionale insegnanti e formatori) lo sciopero della Scuola e dell’intero comparto Istruzione e Ricerca, sciopero che il consiglio direttivo di “Noi Scuola” condivide.

La protesta del giovane sindacato porterà personale precario e di ruolo, docenti, ata, educatori, ricercatori ad astenersi dal lavoro e a manifestare a Roma durante il dibattito parlamentare su eventuali emendamenti di modifica del disegno di legge di bilancio e del decreto salva-precari.

Domani è previsto un sit-in in piazza Montecitorio dalle 9 alle 13.

È ricca la lista dei motivi che hanno portato allo sciopero.

Il sindacato ha prodotto, in questo senso, una serie di richieste: estendere il concorso straordinario all’infanzia, primaria ed educatori, ai docenti delle paritarie e dei corsi Iefp, ai dottori di ricerca; eliminare la quota limite di posti autorizzati nella nuova graduatoria valida per le assunzioni; riconoscere il servizio prestato su posti di sostegno, ridurre a due anni il servizio valutabile e comunque valutare quello in corso.

Anief ritiene indispensabile anche confermare nei ruoli chi ha superato l’anno di prova — quindi i diplomati magistrale e gli insegnanti tecnico-pratici ¯ evitando i licenziamenti e procedendo al reintegro.

Occorre, nello stesso tempo, procedere all’aggiornamento annuale delle graduatorie di istituto, da trasformare in provinciali e aperte ai neo-laureati, come bisogna urgentemente stabilizzare i collaboratori scolastici in possesso dei medesimi requisiti del personale delle cooperative, ammettere gli amministrativi facenti funzioni alle prove scritte dell’attuale concorso a Dsga (superando in tal modo anche le remore espresse su questo punto, nelle ultime ore, dagli esperti di leggi scolastiche del Quirinale), bandire i concorsi per i profili As e C e per i passaggi professionali verticali del personale Ata, ripristinare la figura del ricercatore a tempo indeterminato, cambiare le regole per il reclutamento del personale Afam e stabilizzarlo, assumere il personale delle sezioni primavera, assistente all’autonomia e alla comunicazione.

“Noi Scuola” per lo stesso giorno martedì 12 alle ore 10.30 davanti a USR Toscana, a Firenze in via Mannelli 113, promuoverà una manifestazione/assemblea/conferenza stampa a sostegno della piattaforma.

“I cinque grandi sindacati dal maggio 2015 non hanno mai indetto una sola ora di sciopero, né intendono farlo per il futuro, e Anief è tra i piccoli sindacati l’unico rappresentativo, cioè in grado di partecipare a tutti i tavoli di contrattazione nazionale: anche per questo motivo noi di Noi Scuola riteniamo utile contribuire a rafforzare il suo ruolo di alternativa al Pentasindacato concertativo”.

A Pistoia il sindacato è presieduto da Francesco Di Piano. Info: pistoia@anief.net.

Andrea Balli

[andreaballi@linealibera.it]

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