PISTOIA. “Donne nel caos venezuelano” è in programma venerdì prossimo al Cinema Roma. Un film documento, promosso dall’associazione Ipazia- ColtivarCulture e l’associazione “Venezuela in Toscana”, con l’adesione del Comune di Pistoia, che lo ha inserito nel calendario degli eventi del mese di Novembre, dedicato al contrasto sulla violenza di genere.
Inoltre hanno aderito il Comune di Montale, l’Associazione Fidapa e Anses.
“Un film – documento che vuole rappresentare una forma di denuncia e di sostegno al popolo venezuelano ma non solo – affermano le Presidenti delle due Associazioni, Claudia Romero e Antonella Gramigna, che sostiene da tempo il dramma di questo Paese martoriato – Ciò che vive il Venezuela è uno stato militare governato tramite la concentrazione del potere nelle mani di un uomo che ha trasformato la popolazione in mendicanti privati della dignità; il paese è diventato debole, devastato, sconvolto e violento a causa dell’aumento della criminalità e della distruzione delle istituzioni.
È fondamentale parlarne, per diffondere valori di pace e solidarietà. Se oggi, i diritti umani sono ancora un valore universale, allora prendercene cura continua ad essere un dovere fondamentale”.
Il DocuFilm parla di cinque donne venezuelane, molto coraggiose, dal diverso background e di generazioni differenti, che disegnano un ritratto del loro paese al collasso di fronte a quella che è probabilmente la peggior situazione di caos sociale, economico, politico e umanitario in 200 anni della sua storia, dice la regista.
Ognuna di loro la affronta una specifica difficoltà: carenza di cibo, mancanza di servizi sanitari, materiali e medicine, prigionieri politici, palese ingiustizia e aumento della criminalità impunita.
“Da marzo 2018, ho già presentato il mio film in 16 paesi – racconta la regista che sarà presente ed interverrà al termine del film — Tuttavia, da quando il film è stato girato, la crisi in Venezuela si è aggravata in modo sproporzionato.
La situazione politica si è ulteriormente deteriorata e il regime venezuelano è diventato una vera dittatura, sotto tutti gli aspetti.
Di particolare rilevanza è la partecipazione ed i riconoscimenti ottenuti da questo film-dossier in diversi festival internazionali per la difesa dei diritti umani.
Il suo ultimo lungometraggio documentario “Women of the Venezuelan Chaos” è uscito nelle sale della costa orientale degli Stati Uniti e in Francia il 4 luglio 2018 ed è stato selezionato in vari festival in tutto il mondo (Germania, Danimarca, Irlanda, Svizzera, Olanda, Inghilterra, Francia, Stati Uniti, Canada, Brasile, Colombia, Belgio, Italia…), ottenendo numerosi premi e acclamazioni dalla stampa internazionale
“In un certo senso, questo documentario si può considerare come il mio grido di aiuto a nome dei miei compagni venezuelani” conclude la regista Margarita Cadenas, le cui informazioni sono disponibili su: www.femmesduchaosvenezuelien.com
L’incasso sarà devoluto per le cure di chi, in Venezuela, è affetto da gravi patologie, e non ha possibilità di cure, semplicemente perchè non esistono nè strumenti nè farmaci.
I biglietti sono disponibili presso il Cinema Roma oppure presso le referenti di tutte le Associazioni.
[gramigna — ipazia coltivar culture]
