FIRENZE. Il consiglio regionale toscano dello SMI (sindacato medici italiani) in merito alla situazione attuale legata alla possibile presenza del coronavirus, ricorda alle Asl toscane che per i medici operanti nella continuità assistenziale e del 118 è obbligatoria la fornitura dei dispositivi di protezione individuale ( mascherina ffp3, guanti, tute) ai sensi del dlgs 81/08.
La mancata fornitura rappresenterebbe una violazione grave delle norme sulla sicurezza del lavoro di carattere penale.
Auspica che la fornitura di tale presidi venga estesa anche ai medici di medicina generale (medici di famiglia) e ai medici della medicina dei servizi perché non è possibile che una regione che si dichiara attenta alla salute dei cittadini mandi allo sbaraglio il primo pilastro della sanità pubblica.
