sambuca. STRADE CHIUSE, MICHELETTI: SERVONO MISURE DI SOSTEGNO APPROPRIATE

La frana sulla provinciale n. 43 Badi-Confini

SAMBUCA PISTOIESE. Il sindaco di Sambuca Pistoiese Fabio Micheletti a seguito del protrarsi della chiusura della strada provinciale 43 Badi/Rio confine di proprietà della città metropolitana di Bologna e della conseguente “fibrillazione” da parte dei cittadini ha scritto in data odierna una lettera al presidente della Città Metropolitana di Bologna (inviata per conoscenza anche alle prefetture di Bologna e di Pistoia) per segnalare i gravi disagi subiti dalle popolazioni dei Comuni di Sambuca Pistoiese, Cantagallo (Prato), Castel di Casio e Camugnano (Bologna) oltre ai gravi danni all’economia locale dovuti alla forzata chiusura della strada a seguito della frana del 23 novembre scorso.

“Da allora, nonostante siano stati effettuati i lavori di rimozione dei materiali che occupavano la carreggiata la strada è interrotta al traffico veicolare”.

La strada – ha precisato Micheletti – “è una arteria di collegamento interregionale utilizzata dai turisti che frequentano il Parco dei due Laghi e la Riserva biogenetica dell’Acquerino”.

Il testo della lettera inviata al presidente della Città Metropolitana di Bologna

“Poiché la viabilità alternativa risulta assolutamente inadeguata e pericolosa in caso di maltempo” il sindaco di Sambuca Pistoiese ha esortato la Città Metropolitana di Bologna “ad ogni possibile sforzo economico che consenta un ripristino della viabilità in tempi certi e possibilmente rapidi”.

In via provvisoria secondo il sindaco Micheletti “potrebbe essere installata una barriera protettiva new jersey a monte e, se del caso, un paio di reti protettive sui massi più pericolosi” in modo da poter riaprire in senso unico alternato “quantomeno per i mezzi di emergenza-urgenza”.

Il sindaco Micheletti nei prossimi giorni intende poi incontrare i rappresentanti delle categorie economiche e dei circoli ricreativi della valle della Limentrella e della Limentra orientale per capire se tutte le interruzioni viarie che hanno funestato e continuano a funestare quelle vallate abbiano inciso negativamente, sui ricavi e sulla redditualità delle loro attività.

“Ciò – scrive Micheletti – al fine di lavorare sulla predisposizione di strumenti di sostegno economico analoghi a quelli attuati per gli operatori economici di Sambuca penalizzati dalla interruzione della statale n. 64 meglio conosciuta come Porrettana”.

Il territorio comunale recentemente, oltre alla chiusura dal 23 novembre scorso della Strada provinciale 43 Badi/Rio confine, è stato interessati dalla prolungata chiusura delle Sp.52; 42 e 24. Ovvero Taviano/Badi; Pistoia/Riola e Pian delle Casse Treppio.

“In un periodo di grave contrazione delle attività economiche che interessa tutto il territorio della montagna ed il nostro in particolare – conclude — credo che le istituzioni debbano attivarsi per predisporre misure di sostegno appropriate”.

Andrea Balli

[andrea.balli@linealibera.it]

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