PISTOIA. Alla luce dell’evoluzione dell’emergenza sanitaria determinata dal Covid-19, come richiesto dalla Presidenza del consiglio dei ministri, Protezione Civile e Anci, da ieri, lunedì 9 marzo, a Pistoia è attivo il Centro Operativo Comunale (Coc). Il sindaco Tomasi, che lo presiede, ha convocato la prima riunione ieri pomeriggio. Vi hanno preso parte i responsabili territoriali di Protezione Civile, servizi sociali, Polizia Municipale, direzione sanitaria dell’Asl Toscana Centro, Croce rossa, Croce verde, Misericordia, Vab di Pistoia e Anpas provinciale.
La sala operativa del Coc è attualmente insediata in Palazzo di Giano, fino al termine della fase emergenziale, che sarà determinata in accordo con la struttura sanitaria dell’Asl Toscana Centro.
Il Coc sarà attivo 24 ore su 24 e in costante aggiornamento con gli organi sanitari della Asl Toscana Centro, a supporto informativo e operativo della popolazione, avvalendosi della collaborazione della Croce rossa locale e delle associazioni di volontariato, per eventuali sostegni sociali alle fasce deboli, e dei medici di base per il sostegno scientifico.
L’attivazione del Coc, con funzione sanitaria e di assistenza alla popolazione, risponde alla richiesta precauzionale giunta dalla Presidenza del consiglio dei ministri lo scorso 4 marzo.
Come si legge nell’ordinanza, il Centro operativo è attivato come misura precauzionale “al fine di garantire una corretta comunicazione ai cittadini in relazione agli eventuali profili di rischio sanitario per la diffusione del Covid-19, nonché di mantenere un monitoraggio dei soggetti vulnerabili e di condividere le mappe dei servizi sanitari specializzati in caso di presenza di focolai epidemiologici, oltre a ogni misura ritenuta utile al fine di velocizzare e ottimizzare la risposta del sistema locale in relazione all’eventuale attivazione di protocolli di emergenza adottati dal Governo e dalle Regioni”.
[comune di pistoia]