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PESCIA. L’emergenza sanitaria da Covid-19 e il conseguente susseguirsi di provvedimenti normativi e di carattere governativo ha duramente colpito anche un settore fondamentale dell’economia pesciatina rappresentato dal florovivaismo e rischia di lasciare un segno profondo per lungo tempo. A tal proposito ci auguriamo quindi che a livello nazionale vengano prese tutte le iniziative necessarie per dare supporto anche a tale fondamentale comparto.
Nell’attesa delle determinazioni sul punto del Ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, la situazione che ci riguarda da vicino è quella della chiusura della platea del Mercato dei fiori, mentre i settori della logistica e della commercializzazione, operativi al piano inferiore del mercato, invece continuano a funzionare.
Tuttavia sul portale ISMEA, ove si trovano le quotazioni ufficiali del settore, sono visibili solo quelle dei prodotti commercializzati dai mercati di Sanremo e Terlizzi.
Il mercato di Pescia, pur essendo pienamente operativo quanto ai settori sopra indicati, non figura.
Come consigliere ho pertanto presentato un’interrogazione a risposta scritta al fine di conoscere dal sindaco di Pescia se, in qualità di presidente del costituito distretto, fosse a conoscenza di questa situazione e quali iniziative intenda intraprendere concretamente per ovviarvi.
È chiaro che in gioco non vi sono soltanto le mancate vendite di oggi, ma anche è soprattutto la perdita di importanti segmenti di mercato a vantaggio di altre piazze di vendita.
interrogazione crisi florovivaismo 30.03.2020
[giancarlo mandara]