“IL TAGLIO DEI BOSCHI SIA ATTIVITÀ ESSENZIALE”

ROMA-MONTAGNA. Il coordinamento di Fratelli D’Italia della Montagna Pistoiese insieme ai circoli Fdi di Abetone Cutigliano, San Marcello Piteglio, Sambuca Pistoiese e Marliana sostengono l’iniziativa del Senatore La Pietra, ringraziandolo per dimostrare ancora una volta l’attenzione rivolta alla nostra montagna e la conoscenza delle problematiche relative al nostro territorio.

Richiesta autorizzazione per attività di forestazione

Fratelli d’Italia chiede al ministro Patuanelli di inserire la selvicoltura tra le attività essenziali contenute nell’elenco dei codici Ateco allegato al decreto del 22 marzo. In tale elenco infatti è inserita, e quindi considerata essenziale, la commercializzazione di combustibili solidi, quali la legna, ma non l’attività del taglio boschi che invece risulta essenziale per il mantenimento della filiera e per garantire il proseguimento dell’attività di commercializzazione del combustibile.

Ci sono comunità legate strettamente al territorio, soprattutto territori periferici, come le nostre zone di montagna, già di per se deboli sotto il profilo produttivo.

In queste zone una delle attività prevalenti è il taglio del bosco che, in molti casi, rappresenta l’attività principale di molte famiglie. Anche dal punto di vista energetico. Tralascio in questa fase l’aspetto ambientale legato alla manutenzione del bosco, anche se non secondario. Come l’agricoltura anche il legno e la sua filiera devono essere considerate attività essenziali.

Per questi motivi ho inviato una richiesta formale al ministro Patuanelli, insieme al collega On. Luca De Carlo capogruppo in commissione ambiente, per inserire il taglio dei boschi e il relativo codice Ateco fra l’elenco delle attività essenziali.

Sen. Patrizio La Pietra
capogruppo Fdi in commissione Agricoltura

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