covid-19 & pd. O BRAVE MASCHERINE!

FIRENZE-MONTAGNA. Anche in montagna è iniziata la distribuzione delle mascherine acquistate dalla Regione e distribuite dalle farmacie.

Ripetete: acquistate dalla Regione e distribuite dalle farmacie.

Un’altra volta per i trinariciuti (o come mi garba darvi dei trinariciuti, provo quasi un piacere fisico): acquistate dalla Regione e distribuite dalle farmacie.

Bene ora mirate la Pubblicità Progresso riprodotta nell’immagine.

È di quei carciofi, termine tanto caro al mio prof di matematica delle medie, che sottolineava l’esclamazione: “guarda quei carciofi” con una bella cimosata in faccia agli alunni che, invece di seguire la lezione, si facevano i cazzi propri (sistema di educazione caduto oggi in disuso e impensabile nelle scuole politicaly correct delle minestre della distruzione Fedeli con la laurea di terza media e della Azzolina). I carciofi sarebbero i consiglieri regionali del Pd (e di chi altri) e la propaganda elettorale è tratta dalla loro pagina Facebook ufficiale.

Notate niente? Come dite? In basso a sinistra accanto al Pegaso della Regione, e ci può stare, c’è il marchio di fabbrica del Pd?

Aiutiamoli a casa loro

Cari, nel senso di costosi, visti i 10 mila e passa euro a capoccia al mese che avete buscato da 5 anni a questa parte, consiglieri-carciofi del Pd, una domanda: quelle mascherine le avete pagate voi frugandovi nelle vostre tasche per poi cacciare fuori i quattrini?

Quei soldi, con cui sono state acquistate le mascherine, non sono vostri. Non sono neanche di Rossi e della Regione. Quei soldi non sono vostri, sono dei cittadini strangolati da una pressione fiscale e contributiva asfissiante e vessati da una burocrazia indecente e non più tollerabile.

Voi avete solo un dovere: quello di amministrarli al meglio e per farlo siete per giunta profumatamente pagati quindi, se è quello che vi aspettate dalla vostra campagna pubblicitaria, non vi dobbiamo certo dire grazie, ma piuttosto vergognatevi.

Anche i test pagati dai consiglieri Pd

Proviamo ora a cambiare gli attori ambientando il tutto nel piccolo di questi monti.

Cosa avreste pensato se, e non è stato fatto perché semplicemente non è da fare, i circoli politici vari, all’atto della consegna delle mascherine da parte delle amministrazioni locali, avessero pubblicizzato con volantini di questo tipo con sopra i propri simboli politici?

Ma non provate un minimo di vergogna? Evidentemente no, visto che sulla vostra pagina Facebook quella réclame – perché tale diventa avendo voi apposto il vostro sigillo con cui rivendicate e vi avocate impropriamente l’azione compiuta – non è l’unica: c’è anche quella dei test sierologici. O anche questi chi li paga? Voi, forse? È sempre Pantalone, cari consiglieri-carciofi, a pagare e a pagarvi per tutto quello che non fate o fate male e storto.

E ora una domanda a quelli che “non è il momento” di fare polemiche. È questo il momento? Non è, questa, una strumentalizzazione partitica della più bieche?

“Non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta”: ma qui siamo fuori da ogni qualsiasi grazia.

Strombazzate ai quattro venti di Facebook per opera pia un’opera dovuta, ma fatta male e fatta in ritardo. Non state facendo né il bene né l’elemosina dato, che i soldi non sono vostri, anche se la sinistra se ne sente sempre padrona dei quattrini pubblici!

Marco Ferrari
[marcoferrari@linealibera.it]

Innaffia quanto vuoi, ma un bel carciofo
giammai potrà mutarsi in… filosòfo!


Print Friendly, PDF & Email