covid-19 & regione. CREDERE A CONTE O A ROSSI È INDIFFERENTE: NON SEMBRANO DOCENTI DEGNI DELLA SAPIENZA DEL DUO FEDELI-AZZOLINA

Abbiamo non solo la miglior sanità dell’universo per poter schiantare in pace negli ospedali e nelle Rsa senza vedere mai più i nostri familiari e senza che loro possano rivederci, ma disponiamo di una classe politico-amministrativa doc che merita il Nobel per l’incompetenza. Non meraviglia che Rossi e i suoi uffici legali – come del resto Conte e tutti i Casalini romani che lo circondano – non distinguano il concetto di *residenza* da quello di *domicilio*. E ci vogliono salvare!

Confonder domicilio e residenza

mi spiace, caro Enrico, non fa scienza!

IL TESTO

Egregi,
in riferimento all’ordinanza n. 46 del 29 aprile 2020, tenuto conto dei quesiti pervenuti, si ritiene utile precisare che gli uffici giuridici della Regione hanno chiarito che “per comune di residenza” nell’ordinanza 46 è da intendersi il comune in cui attualmente si trovano le persone.

Si ricorda infatti che l’articolo 1, comma 1 lettera a) e lettera f) del DPCM 10/04/2020, per quanto riguarda gli spostamenti e l’attività motoria, fa espresso riferimento al comune in cui i soggetti “attualmente si trovano” e allo svolgimento dell’attività motoria in prossimità dell’abitazione.

In base a quanto sopra si deve pertanto concludere che, ai fini dell’ordinanza 46, per comune di residenza si debba intendere il comune dove è situata l’abitazione nella quale attualmente le persone si trovano”.

IL COMMENTO

Montagne di euro spariti dall’Asl di Massa: 428 milioni

Il filosofo Talete, mentre studiava gli astri e guardava in alto, cadde in un pozzo. Una graziosa e intelligente servetta lo prese in giro, dicendogli che si preoccupava tanto di conoscere le cose che stanno in cielo, ma non vedeva quelle che gli stavano davanti, tra i piedi.

Anche Rossi, filosofo, era assessore alla salute, ma non si accorse di 428 milioni di euro fatti sparire con un Sim Sala Bim dall’Asl di Massa.

Di recente invitava ad abbracciare i cinesi e chiamava razzisti i fascioleghisti: ma grazie alla sua riforma sanitaria del Menga, quanti sono i morti per Covid? E quanti gli infetti in mezzo al personale sanitario delle sue Asl? E i suoi ospedali sono ambienti di lavoro sicuri? Quante denunce si sono presi dai Cobas? Che farà, ora, la magistratura, girerà la testa dall’altra parte e salverà Caino dal giudizio divino?

Non avrebbe fatto meglio, il Granduca, a mordersi comunque la lingua per non dire cazzate, come del resto anche in questo caso di conclamata ignorante confusione di concetti?