Sarebbe stato meglio destinare l’edificio a uffici comunali e realizzare un nuovo plesso nella zona del polo scolastico
SERRAVALLE. Apprendo con favore la notizia del via alla realizzazione di una opera importante quale è l’asilo nido di Casalguidi. La volontà di dotare la nostra comunità di un nuovo nido per l’infanzia viene da lontano, ed era nei programmi dei due schieramenti che nel 2017 si sono confrontati alle elezioni comunali. Radicalmente diverse erano le soluzioni.
La scelta dell’attuale maggioranza, di ristrutturare all’uopo la vecchia scuola di via Fucini, pur legittima e rispettabile, non ci trova assolutamente d’accordo.
Alcuni motivi della nostra contrarietà: non è vero che la presenza di questa struttura ravviverà dal punto di vista commerciale il centro del paese, le mamme, o chi per loro, lasceranno i loro pargoli in fretta e furia e chi ha bimbi in età scolare dovrà recarsi in due zone del paese, ci saranno problemi di parcheggio e di circolazione.
Avere raggruppati tutti i servizi all’infanzia in una sola zona avrebbe agevolato l’erogazione del servizio non solo per l’utenza ma anche per gli operatori ed il Comune.
Diversa l’intenzione della coalizione “Centrosinistra per Serravalle”, della quale faccio parte in rappresentanza di “Articolo 1 MDP” che prevedeva la realizzazione ex nuovo del nido nella zona polo scolastico impianti sportivi. Il progetto era in fase avanzata di realizzazione già nel 2017.
Per la vecchia scuola Fucini era prevista una destinazione diversa, cioè la ristrutturazione e l’uso per uffici comunali (ad esempio Polizia Municipale) od altro, visto le ristrettezze del palazzo comunale.
Detto questo ci auguriamo, nell’interesse della comunità, che i lavori una volta iniziati proseguano celermente fino al completamento dell’opera. Onde recuperare il tempo perduto a partire dai numerosi annunci e false partenze fino ad oggi.
Per “Articolo 1MDP” Gianfranco Spinelli. Consigliere comunale
