I due consiglieri comunali della Lega soddisfatti della approvazione ad unanimità della mozione emendata sul monitoraggio e controllo dei pozzi. “Non siamo contro i vivaisti ai quali riconosciamo il grande lavoro fatto sia nella promozione del territorio che nella ricerca di sistemi di coltivazione rispettosi dell’ambiente
PISTOIA. Il Capogruppo Lega Gabriele Gori e il consigliere Francesco Mazzeo, hanno aspettato a dare una loro risposta sulla questione inquinamento delle acque, in quanto prima volevano tentare di capire, visto che tirati in ballo, da dove mai fossero spuntate alcune interpretazioni assai bizzarre.
Gori e Mazzeo vivono e risiedono nel comune di Pistoia e a differenza di altri, conoscono profondamente e amano il loro territorio, come conoscono nei dettagli le sue problematiche e quella della salute dei cittadini pistoiesi a loro sta molto a cuore.
Della mozione “Monitoraggio e controllo Pozzi”, approvata dal consiglio comunale, all’unanimità, tutti erano informati e al corrente.
Visto che la mozione è stata protocollata nel dicembre scorso. Questa ha fatto un percorso come di prassi nella commissione di competenza, dove tutti i componenti hanno dato un loro prezioso contributo per un suo miglioramento, tanto è che la mozione è giunta in Consiglio emendata rispetto al suo testo originale.
Tra i firmatari, oltre al Gruppo Lega al completo, “nessuno escluso”, c’erano anche altri Gruppi. Questo per il semplice motivo che la salute pubblica non ha prezzo, ne bandierine, ma è considerata da tutti coloro che risiedono sul territorio, una questione d’importanza primaria, ne è la prova che la mozione è passata con voto favorevole all’unanimità.
Gori e Mazzeo, hanno già espresso sia in Consiglio, come durante la conferenza stampa e oggi lo ribadiscono, di non essere assolutamente contro la categoria dei vivaisti, ai quali rinnovano i ringraziamenti per aver reso la città di Pistoia la capitale del verde nel mondo per l’impegno che negli ultimi anni hanno profuso per limitare il consumo delle acque per il loro recupero e riciclo come anche per la continua e costante ricerca di nuovi sistemi di coltivazione che vanno nella direzione biologica con un sempre più limitato impiego di diserbanti e pesticidi.
Tutto questo però ad oggi non annulla il fatto che per una serie di cause e concause dovute a soggetti e fattori diversi, nella piana Pistoiese esiste e persiste un problema di salubrità delle acque e anche in considerazione del fatto che l’attuale rete idrica non copre totalmente il territorio comunale “proprio Gori e Mazzeo si sono fatti, già da tempo, promotori di ampliare la rete con la compartecipazione alle spese da parte dell’amministrazione comunale”, tali acque vanno a maggior ragione preservate, monitorate, conservate e migliorate con ogni mezzo disponibile al fine della salvaguardia della salute pubblica dei cittadini Pistoiesi.
Ancor oggi resta loro, di difficile comprensione il perché ci sia stato qualcuno che si è sentito in dovere di prendere le distanze dalla loro posizione che va solo ed esclusivamente nella direzione di salvaguardare la salute pubblica.
Al riguardo si sono fatti l’idea che con molta probabilità chi non vive il territorio abbia dato una loro interpretazione bizzarra dei fatti. Sicuramente non si erano ne ben documentati prima, asserendo di non sapere di un argomento iscritto nell’odg del Consiglio Comunale e successivamente di non aver ascoltato gli interventi che si sono susseguiti in Consiglio che ben spiegavano di cosa si trattava, ma la cosa ancor più grave è che avrebbero potuto e dovuto, chiedere lumi agli stessi consiglieri promotori.
Inoltre si evince che non essere del luogo non facilita la conoscenza e soprattutto una eventuale soluzione dei problemi di un territorio per loro alieno di cui hanno conoscenza per sentito dire e non vissuto.
[comunicato lega pistoia]