scuola. “IL PERSONALE AGGIUNTIVO COVID DEVE ESSERE IMMEDIATAMENTE RETRIBUITO!”

Lo chiede Elena Bardelli (vice responsabile del Dipartimento Toscano Istruzione, Fdi)

I docenti e Ata Covid devono essere retribuiti!

PISTOIA. Il Ministro Azzolina intervenga subito di persona presso il MEF per chiedere di sbloccare le assegnazioni delle risorse previste dall’art. 235 del DL 34/2020 – Fondo per l’emergenza epidemiologica da Covid-19 istituito nello stato di previsione del Ministero dell’istruzione – al fine di contenere, nelle scuole statali, il rischio epidemiologico in relazione all’avvio dell’anno scolastico 2020/2021, con uno stanziamento di 377,6 milioni di euro nel 2020 e 600 milioni nel 2021.

Infatti, una volta risolta e archiviata l’odiosa clausola secondo la quale il personale Covid sarebbe stato licenziato senza diritto ad alcun risarcimento, permane adesso il problema degli stipendi che tardano ad arrivare.

Alcuni Uffici Scolastici Regionali non avrebbero ancora completato i piani di riparto per consentire l’assegnazione dei fondi ministeriali.

I docenti e Ata Covid devono infatti ancora percepire lo stipendio dei mesi di settembre e ottobre, e in tempi così critici per le famiglie italiane non poter contare sull’erogazione puntuale dell’accredito può comportare disagi notevoli.

Inoltre, sempre relativamente all’organico aggiuntivo previsto per far fronte alla emergenza epidemiologica, il governo non ha ancora sbloccato le nuove assunzioni poiché perdurano i soliti problemi relativi agli stanziamenti finanziari. Eppure si tratta di personale docente e ATA prezioso per poter garantire nelle scuole del primo ciclo (dove si attua ancora la didattica in presenza) lezioni in sicurezza, rispettando il distanziamento, e la pulizia straordinaria con la sanificazione degli ambienti.

Il governo arriva sempre in ritardo!

Elena Bardelli

Vice Responsabile del Dipartimento Toscano Istruzione, Fratelli d’Italia

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