montemurlo. MATILDE, L’OTTAVA VITTIMA PER COVID NEL COMUNE

Il ricordo del sindaco Simone Calamai: “Matilde Angelozzi, 91 anni, una persona sempre sorridente e cordiale”

Matilde Angelozzi

MONTEMURLO. Montemurlo piange la scomparsa di Matilde Angelozzi, 91 anni, morta a causa del Covid-19 ieri, 17 novembre, all’ospedale Santo Stefano di Prato, dov’era ricoverata da qualche giorno.  

Il sindaco Simone Calamai ha appreso la notizia con grande dispiacere e dice: «Conoscevo personalmente Matilde, una persona sempre sorridente e cordiale. È un grande dolore sapere della sua scomparsa. Mi stringo, anche a nome dell’amministrazione comunale, alla famiglia  in questo momento di dolore e difficoltà». 

Matilde Angelozzi era originaria di Tufillo in Abruzzo e dal 2001 viveva a Bagnolo con il marito, Ovidio Ottaviano.

Una donna che ha vissuto una vita segnata dalla malattia, come racconta  la figlia Giuseppina: «La mamma a 27 anni si è ammalata di flebite di parto ed ha lottato tutta la vita contro questo male, che le causava ulcere e grande dolore alle gambe. Nonostante questo è sempre stata una donna forte, che ha contribuito con il suo lavoro al benessere della famiglia ed ha cresciuto con amore me e i suoi nipoti. Ora ci lascia un grandissimo vuoto».

Matilde Angelozzi aveva lavorato in gioventù dalle suore di Iolo come rammendina delle pezze, si era poi sempre arrangiata a rifinire le maglie e fare la ricamatrice per portare qualche soldo a casa. In famiglia l’unico che aveva un lavoro stabile era il marito, che faceva l’operaio ma Matilde ha sempre dato il suo contributo per pagare le cure.

La figlia Giuseppina ricorda anche il grande amore che ha legato per tutta la vita i propri genitori, un amore più forte di qualsiasi malattia.

Con quest’ultimo decesso salgono a otto i morti per Covid a Montemurlo.

[comune di montemurlo]

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