L’assessore regionale Ciuoffo: “Un giorno importante che permette a tutti noi di iniziare a vedere la luce in fondo al tunnel“
PRATO. [a.b.] Sono iniziate le prime vaccinazioni contro il covid-19 tra gli operatori sanitari dell’Ospedale di Prato. Al “Santo Stefano” sono state destinate 45 delle 620 dosi partite dallo Spallanzani di Roma con destinazione la farmacia di Careggi, base di stoccaggio per tutta la Regione.
Attorno alle 11 di oggi la prima dose è stata iniettata alla direttrice dell’ospedale dottoressa Daniela Matarrese che ha “inaugurato” a Prato la straordinaria campagna vaccinale.
Dopo di lei i vaccini sono stati somministrati sugli altri operatori (scelti a estrazione) che nei giorni scorsi hanno dato la propria adesione su base volontaria
Nella struttura ospedaliera a rappresentare le istituzioni c’erano tra gli altri l’assessore regionale Stefano Ciuoffo e il sindaco di Prato Matteo Biffoni.
“Un giorno importante – ha commentato Ciuoffo — che permette a tutti noi di iniziare a vedere la luce in fondo al tunnel. Un ringraziamento, di nuovo, a tutti i nostri operatori sanitari per l’impegno profuso in questi mesi e per tutto quello che continueranno fare, in questa estenuante battaglia contro la pandemia”.
Si parte. Alla fine si è accesa una luce. Ancora la strada è lunga, ancora non è finita. Ma stamattina — ha dichiarato il sindaco Biffoni — è gioia ed emozione: oggi al Santo Stefano i primi vaccini anti-Covid. Saranno i medici e il personale sanitario i primi a vaccinarsi, e poi, il prima possibile, la vaccinazione verrà estesa a tutti noi”.
“La nostra città — ha aggiunto —ha avuto fino ad oggi 250 morti di Covid-19: il vaccino serve anche perché tutto questo dolore non sia stato vano. E serve per il nostro futuro.”