Presidente onorario della Fipsas di Prato è stato anche segretario del Panathlon Club. Aveva 79 anni
PRATO. [a.b.] È scomparso nella serata di ieri Domenico Iannaccone, 79 anni compiuti nel dicembre scorso, segretario della Panathlon Club pratese e Presidente onorario della Fipsas (federazione italiana pesca sportiva) di Prato. Malato da tempo nel 2017 era stato in coma profondo e aveva superato con successo un difficile intervento chirurgico. Iannaccone ha dedicato gran parte della sua esistenza allo sport e al sociale.
“Una persona che ha rappresentato il mondo sportivo nella nostra città di Prato”- scrive Angela Castiello, presidente del comitato provinciale area pratese – . “Uomo di grande cultura con un grande spirito riusciva a scherzare sempre e soprattutto con un immenso cuore”.
“Si comincia malissimo ho appena appreso la notizia della perdita di Domenico Iannaccone. il nostro Domenico. Lascia un vuoto incolmabile nel mondo agonistico della federazione. Sapevo del suo momento di grave difficoltà, ma ci aveva abituati alla sua incredibile forza di recupero. A nome mio e di tutto il Centro Sub Alto Tirreno un abbraccio immenso ai suoi familiari” scrive Paolo Scalfo.
Iannaccone era il padre di Daniele, professore d’orchestra, primo violinista della Camerata Strumentale “Città di Prato” e della Orchestra Ritmo Sinfonica Edoardo Chiti.
