UNANIME SOLIDARIETÀ AL SINDACO TOMASI DOPO LE MINACCE RICEVUTE

Tra gli attestati di vicinanza anche quelli di Giorgia Meloni e Matteo Salvini

PISTOIA. Attestati di solidarietà bipartisan stanno arrivando al sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi dopo le minacce recapitate per posta. Dal presidente della Regione Eugenio Giani a quello del presidente e del direttore di Anci Toscana Matteo Biffoni e Simone Gheri. Un elenco lungo di personalità, sindaci e partiti che esprimono vicinanza al sindaco e una ferma condanna.

“Un atto  da vigliacchi. Piena solidarietà ad Alessandro, la sua famiglia e al comune di Pistoia” scrive l’ex assessore all’urbanistica del comune di Pistoia, il consigliere regionale Alessandro Capecchi. “Il linguaggio dell’odio troppo spesso sfocia anche nel dibattito politico dando adito a gesti vili come questo!”.

Dello stesso tenore la presa di posizione dell’ex assessore regionale Federica Fratoni. “Le visioni e le idee politiche diverse – scrive invece la senatrice Caterina Bini- non possono mai ammettere la violenza e l’intimidazione”. A Tomasi anche la “piena e sincera solidarietà” del segretario provinciale del Pd Pierluigi Galligani. “Mi auguro – afferma – che le autorità competenti possano individuare gli autori di un gesto vile e che offende tutta la città”. Scrive l’ex sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli: “Solidarietà piena e incondizionata a Alessandro Tomasi, sindaco democraticamente eletto. Inqualificabile la vigliaccheria dell’anonimato. Qualunque minaccia, qualunque forma di violenza, anche verbale, è incompatibile con le più elementari regole della civiltà” . La Conferenza delle Donne Democratiche di Pistoia in un comunicato ha espresso la  “massima solidarietà e vicinanza ad Alessandro Tomasi Sindaco di Pistoia”, condannando duramente il vile atto di minaccia di cui è stato destinatario. 

“La Conferenza delle Donne Democratiche di Pistoia — si legge —contrasta ogni forma di odio e di violenza. Dobbiamo spezzare la catena d’odio a cui giornalmente assistiamo e che origina dall’individuazione nell’altro di un nemico da abbattere. L’atto di cui il Sindaco è stato vittima assume una accentuata gravità alla luce della contingenza temporale in cui è avvenuto. Infatti, giusto ieri abbiamo tutte e tutti celebrato il giorno dedicato alla Memoria delle atrocità commesse dai nazi-fascisti rivolte a persone ritenute colpevoli di essere nate ed in quanto tali ritenute nemici da abbattere. Non ci sono nemici, siamo tutti umani ed umani dobbiamo restare.”

Anche l’ex candidata alla presidenza della Regione Toscana Susanna Ceccardi ha espresso la sua solidarietà a Tomasi: “Le minacce anonime – ha scritto – non fermeranno il tuo coraggio e la tua passione”

Sul vile gesto è intervenuta tra gli altri stasera il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: “A nome mio e di tutta Fratelli d’Italia desidero esprimere solidarietà e vicinanza al sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi per il vigliacco messaggio intimidatorio che ha ricevuto oggi. Mi auguro che gli inquirenti facciano tempestivamente luce sul caso e che i responsabili di questo atto ignobile siano individuati quanto prima.

Chi minaccia le Istituzioni e alimenta un clima di violenza è un criminale e deve essere punito severamente. Alessandro e la sua amministrazione stanno facendo un ottimo lavoro e sono convinta che nessuna minaccia fermerà il suo impegno al servizio della città e dei pistoiesi”.

Solidarietà è stata espressa da Matteo Salvini che così si è espresso: “Un abbraccio al sindaco Alessandro Tomasi e alla sua squadra, Pistoia non è rappresentata da qualche idiota, vigliacco e violento. Pistoia è bellezza, cultura, serenità, buona amministrazione”.

Massimo Boni (Forza Italia) unitamente con i coordinatori comunali ha diramato un comunicato per esprimere solidarietà al sindaco pistoiese per l’atto intimidatorio ricevuto

“Alessandro Tomasi, ogni giorno si impegna e lavora per tutti i cittadini, per risolvere i loro problemi, ascoltandone  le istanze – scrive Boni -, specie in questo periodo non facile.

C’è chi, al contrario, ed in forma vigliaccamente anonima, è solo fonte di odio e violenze.  Gesto da condannare severamente, questo clima crescente di odio deve farci riflettere. Al sindaco Tomasi, ed alla sua famiglia, vada tutta la nostra vicinanza e solidarietà”.

Andrea Balli

[andreaballi@linealibera.it]

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