Protocollata una mozione che verrà discussa durante la prossima seduta
FIRENZE. “Se vogliamo una giustizia equa prima di tutto nei confronti delle vittime, non possiamo che difendere a spada tratta la riforma della prescrizione entrata in vigore a gennaio dello scorso anno. Lo dobbiamo anche ai parenti delle vittime della strage di Viareggio, attorno alle quali tutti noi ci siamo stretti dopo la sentenza choc della Corte di Cassazione dell’8 gennaio scorso.
Per questo abbiamo chiesto al presidente della Regione e a tutti i membri del Consiglio di prendere una posizione chiara e netta su questo tema, che è di vitale importanza per la credibilità stessa delle istituzioni italiane. La condanna morale non basta: occorre uno scatto di dignità politica in più”.
Così Irene Galletti, capogruppo del Movimento 5 stelle in Consiglio regionale, che ieri ha protocollato una mozione che verrà sottoposta all’attenzione dell’aula durante la prossima seduta.
“L’8 gennaio – prosegue Galletti — ci siamo tutti indignati al pensiero che lo Stato non fosse in grado di garantire giustizia alle 32 vittime del disastro di Viareggio e ai loro familiari. Alla base di quella sentenza c’è proprio l’intervenuta prescrizione per omicidio colposo plurimo.
Eppure oggi vediamo forze politiche determinate a far cadere il governo Conte proprio a causa della legge sulla prescrizione. Forze politiche che puntano a un colpo di spugna che sarebbe l’ennesimo schiaffo per le vittime di reati gravi, che hanno il diritto di avere una speranza di giustizia. Ed è per questo che mi auguro che la nostra mozione sia sostenuta da tutti in Consiglio regionale”.
Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 stelle in Toscana
[cappannari – m5s toscana]