quarrata. FURTI NEI CIMITERI, IL MARMISTA PROMUOVE UNA PETIZIONE

Michele Attucci si è rivolto a Linea Libera: “Qualcosa va fatto. Fenomeno assai preoccupante anche sul territorio comunale”

Il cimitero comunale di Santallemura

QUARRATA. Sparisce di tutto dai cimiteri comunali, dai vasi di vetro e cristallo ai coprilampade, fino ad altri arredi funerari, anche di ingente valore, non solo affettivo. Un fenomeno, quello dei furti nei cimiteri, sacrilego e vile che non accenna a diminuire. Lo sa bene Michele Attucci, titolare di “Attucci Marmi” in via Folonica 47 a Quarrata che si è rivolto al nostro quotidiano per lanciare una petizione.

“Numerosi clienti – ci spiega – vengono o ritornano da me cercando di volta in volta oggetti per le tombe dei propri familiari da cui sono stati trafugati, arredi o accessori che poi vengono ripuliti e rimessi sul mercato. Una situazione intollerabile e a cui già in passato avevo cercato di porre un freno rivolgendomi assieme al mio socio di allora, il compianto Nicola Corrocher, al sindaco”.

“Quello dei furti nei cimiteri – continua – è purtroppo un fenomeno assai diffuso e preoccupante. Gli utensili che spariscono sono in particolare gli oggetti di vetro o cristallo come i copri lumini o i porta lume. Ma vengono rubati anche vasi di marmo. Si tratta di oggetti il cui valore commerciale di alcuni si può aggirare anche attorno ai 150-200 euro”.

il cimitero di Santallemura

“Senza nulla togliere all’importante servizio fatto dal personale che cura i nostri cimiteri a cui va i mio sentito ringraziamento – aggiunge Attucci – a questo punto devono essere le istituzioni a risolvere la situazione garantendo un minimo di sorveglianza all’interno dei nostri cimiteri. Qualcosa va fatto. Serve quindi una azione popolare che può partire da una raccolta firme che sia da stimolo per chi è proposto ad intervenire”.

Negli ultimi tempi si è pure assistito davanti ai cimiteri comunali a furti con scasso nei confronti di vetture di alcuni visitatori. Una soluzione potrebbe essere quella di installare un sistema di videosorveglianza sia all’interno che all’esterno dei camposanti.

I responsabili dei furti, di qualunque entità sia se colti sul fatto dovranno rispondere di “furto aggravato su cose esposte alla pubblica fede” e “vilipendio di tombe”, reati per i quali le pene sono particolarmente severe.

Per aderire alla iniziativa è possibile rivolgersi a Attucci Marmi, via Folonica 47. Info: 348.6622992 —  0573 774524.

Andrea Balli

[andreaballi@linealibera.it]

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