PROVINCIA, LA CALMA PIATTA CHE SA DI VECCHIA POLITICA

Postato in da Edoardo Bianchini
Massimo Baldi
Massimo Baldi

PISTOIA. Il dibattito sulla Provincia a Pistoia stenta a decollare. Da un lato, c’è una destra che cerca accordi unitari senza spiegare perché; dall’altro, c’è una totale assenza di dibattito, una calma piatta che sembra spianare la strada a decisioni già prese.

Il tutto sa, ancora una volta, di vecchia politica, basata su nomi e accordi, a totale discapito dei temi e dei contenuti.

Io la penso come Matteo Renzi rispetto all’Europa: prima dei nomi occorre stabilire la direzione, cosa si vuol fare, dove si vuole andare.

Solo se si ha chiaro in testa l’obiettivo da raggiungere, è possibile individuare gli assetti, i nomi e fare accordi. Allora il tema vero diventa: cosa si vuol fare del nostro futuro territorio che si estende sopra i comuni?

Da tempo ho detto come la penso. Non sono d’accordo con una visione che riproduce l’attuale provincia, anche perché, a seguito della recente riforma istituzionale, le province sono destinate a scomparire. Non sono d’accordo nemmeno con l’idea di un’alta Toscana che, come ha dichiarato il segretario regionale del Pd Toscana Dario Parrini, esiste solo per le previsioni del tempo.

Io sono dell’idea che si debba creare un assetto di governo capace di gestire l’area metropolitana già esistente nei fatti, che va da Firenze a Pistoia e perché no, anche fino a Lucca. E che questo percorso debba portarci all’adesione alla città metropolitana di Firenze.

Ma qui il problema non è quello che penso io, ma quello che devono aspettarsi da questi nuovi scenari i nostri cittadini e le nostre imprese, il mondo della cultura e dei servizi, i territori periferici e quelli montani.

Solo dopo che avremo risposto a questa e ad altre domande potremo discutere di candidature. E quindi in conclusione mi chiedo: i nostri Sindaci in quale direzione vogliono andare? E le forze politiche di opposizione? Diamo segnali di un vero cambiamento e svegliamoci da questo torpore.

Il tempo stringe mentre il mondo intorno a noi cambia velocemente.

[*] – Pd Pistoia, ospite

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One thought on “PROVINCIA, LA CALMA PIATTA CHE SA DI VECCHIA POLITICA”

  1. ma quali obiettivi in testa, a voi la testa serve solo per farvi i gavettoni.iniziate casomai a parlare di cose e problemi reali che purtroppo viviamo tutti i giorni, come il trasporto dei pendolari e la rapina servizi minimi essenziali. tutto il resto dei vaneggiamenti, scenari, modelli visioni, raccontatevelo attorno a un fiasco di vino a santomato quando avete una bella sbornia da smaltire

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