Non raggiunta la maggioranza dei voti dei componenti: sarà l’ufficio di presidenza del Consiglio regionale a proporre un ufficio di presidenza provvisorio
FIRENZE. Sarà l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, a norma di quanto stabilito dal regolamento interno, a proporre, nelle prossime ore, un ufficio di presidenza provvisorio per la Commissione speciale “per il supporto, il monitoraggio e controllo della campagna vaccinale per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2”.
Durante la seduta di insediamento, infatti, non è stata raggiunta la maggioranza richiesta per la nomina dell’ufficio di presidenza della commissione Speciale.
Due le liste presentate durante la riunione di insediamento. La prima, a firma della maggioranza, con le candidature di Enrico Sostegni (Pd) presidente, Marco Landi (Lega) vicepresidente e Andrea Vannucci (Pd) segretario e questore. La seconda, a firma dei componenti dell’opposizione, proponeva Marco Landi come presidente, Stefano Scaramelli (Italia Viva) come vicepresidente e Silvia Noferi (M5S) come segretaria.
La proposta delle opposizioni, è stata rifiutata da Scaramelli, annunciando che non avrebbe partecipato al voto, “perché non interessato alle poltrone” e portando così al ritiro della lista.
Al voto sono allora andate due liste: quella della maggioranza, rimasta invariata, e quella delle opposizioni che ha riproposto Landi e Noferi come presidente e segretaria, e Vannucci come vicepresidente. Nella prima votazione i consiglieri hanno espresso 5 voti a favore della lista della maggioranza e 4 voti a favore della lista delle opposizioni. Scaramelli non ha partecipato al voto.
Ma essendo necessari la maggioranza dei 3/5 si è dovuto procedere a una seconda votazione, che si è conclusa con lo stesso risultato. Anche in questo caso la maggioranza, quella richiesta era di 6 voti, è risultata non sufficiente per l’insediamento dell’ufficio di presidenza della commissione. Al termine del voto il consigliere Marco Stella (Forza Italia) ha annunciato che con una lettera al presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, avrebbe rassegnato le dimissioni dalla Commissione.
[consiglio regionale toscana]