L’iniziativa dell’Azienda Vannucci Piante condivisa da Comune e Asl per dare un segno di speranza. Sono al momento 277 i parti avvenuti a Pistoia
PISTOIA. Il primo olivo è stato simbolicamente piantato nel giardino interno dell’Ospedale San Jacopo ma gli altri, che si auspica siano numerosi, saranno consegnati ai genitori alle dimissioni dal reparto di ostetricia per festeggiare la nascita del loro figlio. È l’iniziativa dell’azienda Vannucci Piante di Pistoia, del suo titolare Vannino Vannucci, subito accolta con favore dalla direzione sanitaria del presidio ospedaliero e dal Comune di Pistoia.
Stamattina alla breve cerimonia di consegna della prima pianta di olivo erano presenti oltre a Vannucci e Andrea Massaini, Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, Anna Maria Celesti, presidente della SDS Pistoiese, Lucilla Di Renzo, direttore sanitario dell Ospedale insieme a Rino Agostiniani, direttore area aziendale pediatrica e di neonatologia e direttore di struttura area pistoiese e Pasquale Florio, direttore area aziendale ginecologia e ostetricia e di struttura area pistoiese.
Hanno partecipato anche Maria Luisa Niccolai e Elena degli Innocenti dell’area ostetrica pistoiese insieme alle colleghe del Punto Nascita alle quali è affidato il parto quando è fisiologico.
“Ad ieri —ha fatto sapere il dottor Florio —abbiamo raggiunto i 277 parti. Il dato, è in linea con l’anno precedente e, nonostante sia un momento particolarmente complicato, perché condizionato dall’emergenza Covid-19, le donne hanno comunque continuato a rivolgersi con fiducia alle nostre strutture”.
“Purtroppo — ha aggiunto Agostiniani— il calo delle nascite è ormai un dato acquisito e diffuso a livello nazionale in tutti i punti nascita: l’incertezza e le crescenti difficoltà condizionano anche le coppie desiderose di avere un figlio e tuttavia dobbiamo comunque augurarci di poter tornare presto a progettare il futuro”.
Ed è proprio pensando al futuro che Vannucci Piante ha avuto l’idea di donare una pianta di olivo a tutti i neonati del Comune di Pistoia che verranno alla luce nel 2021 perché ha dichiarato il titolare dell’Azienda “l’intento è dare un ulteriore segno di speranza, pace e vita, che possa accompagnare la nascita di un bambino o bambina”.
“Abbiamo subito risposto con favore alla presentazione dell’iniziativa dell’impresa Vannucci —ha dichiarato la dottoressa Celesti — che con grande sensibilità ha colto lo spirito dei nostri tempi: la pandemia ci ha messo a dura prova ma è necessario continuare a sperare nel futuro: pensare ai bambini che nasceranno significa non perdere la fiducia nell’arrivo di giorni migliori. L’olivo rappresenta questa speranza ed è anche un riconoscimento di tutta la nostra comunità alle coppie che saranno genitori”.
I genitori alle dimissioni dal Punto Nascita del San Jacopo riceveranno una lettera e, se interessati, potranno ritirare la pianta di olivo direttamente presso la sede indicata.
Ha aggiunto la dottoressa Di Renzo: “all’ingresso del nostro Ospedale è già presente un olivo che ha attaccati ai rami i bigliettini con i nomi dei 950 bambini che sono nati al San Jacopo nel 2020, per ricordare a tutti noi l’importanza della nascita soprattutto in questo particole momento. Il nostro Punto Nascita, anche in questa fase di emergenza, è sempre stato attivo e abbiamo adottato tutte le soluzioni necessarie per garantire alle mamme e ai loro bambini la sicurezza e l’assistenza necessarie per vivere in completa serenità l’evento nascita”.
[asl toscana centro pistoia]