Il ricordo commosso del Generale di Brigata Enrico Pollini, già Comandante della 15°compagnia Paracadutisti della Folgore
QUARRATA. [a.b.] Si chiamava Carmelo Garufi ed era uno dei “Diavolo Neri” del 1 gennaio 1990 l’uomo morto stamani sulle colline attorno a Montevettolini in un incidente con il trattore.
Titolare di una impresa di restauri in via di Mezzo aveva fatto parte integrante della 15°compagnia Paracadutisti della Folgore. Originario di Catania, 51 anni li avrebbe finiti a agosto, sposato con Angela, aveva due figli: Anna e Gabriele. Abitava con la famiglia nel comune di Quarrata.
A ricordarlo con un grande attestato di stima e riconoscenza il generale di Brigata Enrico Pollini che di lui fu il comandante.
“Carmelo – ha scritto – è stato un vero paracadutista, generoso, fraterno, disponibile, punto di incontro per il suo scaglione che a casa sua si riuniva da anni. Ci siamo visti da poco a Pistoia per l’inaugurazione del monumento al paracadutista, impresa alla quale ha partecipato attivamente. Sono onorato di essere stato il suo Comandante. Alla moglie Angela ed ai suoi figli un grande abbraccio”.
“Instancabile lavoratore – ricorda un amico – Carmelo se ne è andato in un modo assurdo mentre coltivava la sua passione e il suo hobby. Uomo, paracadutista, è stato per me un fratello generoso..”
La moglie di Carmelo, Angela Crisafulli era l’amministratore e il moderatore del gruppo facebook “15° 01/01/1990”, che era diventato un punto di riferimento per quanti avevano fatto parte della brigata Folgore del 1990.
Nell’ottobre scorso proprio a Montevettolini dove Carmelo aveva una “piccola resort” e dove è morto tragicamente, era stato organizzato un ennesimo raduno per festeggiare i 50 anni di vita e i 30 anni di amicizia nella Folgore. Un momento di grande festa e di amicizia.
