Elena Bardelli e Marco Cappellini del gruppo civico Serravalle Pistoiese a favore di un sostegno economico ai nuclei familiari in difficoltà
SERRAVALLE. Lo sport rappresenta, al pari della scuola, un momento che dovrebbe essere garantito per la crescita umana, individuale e sociale dei bambini. Tutti i ragazzi del nostro comune dovrebbero poter svolgere attività sportiva.
Nel nostro Comune però sono purtroppo tante le famiglie che non possono permettersi di iscrivere i figli alle varie discipline sportive per la loro situazione economica, soprattutto in questo periodo di crisi conseguente alla pandemia.
Pertanto i bambini sono costretti molto spesso a rinunciarvi.
Per questo occorre un sostegno economico da parte dell’amministrazione ai nuclei familiari in difficoltà. Potrebbe essere un bonus sport o una apposita card” da attribuire in proporzione all’Isee familiare mediante stanziamento di apposito fondo.
Questo potrebbe consentire ai figli di poter entrare in una delle società sportive riconosciute dal Coni o dal Comitato italiano paralimpico presenti sul territorio.
I contributi straordinari che ogni anno vengono destinati alle società sportive dovrebbero essere devoluti, insieme a somme finalizzate ad hoc, per tali forme di aiuto: in questo modo verrebbe garantito anche il diritto di libera scelta della disciplina sportiva da parte dei ragazzi.
Elena Bardelli — Marco Cappellini
Gruppo Civico-Serravalle Pistoiese