capi & code. CHE RIDERE: IL FU-LEGHISTA BILLI ORA CI INCOLPA PERCHÉ NON LO SOSTENEMMO COME ASSESSORE ALLA POLIZIA MUNICIPALE DI AGLIANA…

Dopo la pubblicazione dell’intervento di Romiti su Silvio Buono, Oliviero Billi, aspirante alla polizia municipale di Agrùmia, si sveglia e scrive come una vecchia zitella acida. Poi si pente e cancella i suoi interventi da WhatsApp: peccato però che mi fossero già stati inoltrati. Che sculo, Oliver!


Trovami un altro che può parlarti così liberamente…


Se tu passi la vita in compromessi

poi tu stai male e sempre tu ti stressi!


 

Il mare si addice a Oliviero

 

Se l’avessimo fatto, di appoggiarti, sarebbe stato peggio che andar di notte, caro Oliviero. Non ce ne frega un tubo se sei un sailor man come Braccio di ferro e se, nella seconda tua giovinezza, hai molte altre virtù – e anche opportunità con belle donne dell’Est.

Negli anni in cui sei stato comandante a Quarrata hai provocato – te lo dico pubblicamente e non te lo mando a dir dietro – più danni della grandine.

Gran parte di ciò cui sono andato incontro io, grazie anche al Mazzanti che ti voleva tanto bene da farti Kapò. Intendo alludere a processi e condanne – del cazzo, peraltro, perché scoppieranno come palloncini dinanzi a uno spillo –; e perfino alla great idea della Gip Martucci di mettermi agli arresti domiciliari per 104 giorni, perché, secondo lei, io non rispetterei le sue amate «autorità costituite». Non sono mica scemo fino al punto di credere a funzionari pubblici come te e come molti altri di quel Comune in cui la regola è il falso in atti…

Se non sono stato abbastanza chiaro, lo sarò di più, dato che tu non riesci a frenare la tua bocca che parla a vanvera.

Ecco un campionario minimo dei tuoi successi quarratini:

  1. Non hai portato in fondo nessuna delle cose che ti segnalai all’epoca. Cose, fra l’altro, che stanno tutte tornando a galla come cadaveri: costruzioni di case di legno senza licenza; osservazioni a lavori di innalzamento dei tetti senza licenza; lavori di preparazione a parcheggio di orti, da me indicati ma da te opportunamente sfanculati e lasciati perdere.Lo sai che oggi la Caterina Biagiotti sta negando le sanatorie dei tanti puttanai che mi hai lasciato alle spalle, Billi? E hai il coraggio di parlare?

  2. Non hai vigilato come dovevi (il prete che faceva ristorante senza licenza; un tuo dipendente che se ne andava a trombare in quel di Prato..) e sempre con voce seria, cupa e minacciosa, come se tu avessi una nerchia al posto della quale – come uomo e come comandante – avevi solo il pisellino ino-ino di un bimbino di 5 anni…

  3. In compenso hai venduto un mondo di serramenti e porte ai costruttori edili che operavano a Quarrata…

Avremmo dunque dovuto appoggiarti per dare spazio ai tuoi affari & traffici, Oliver? Toglitelo dalla testolina.

Almeno una cosa di positivo ce l’ha avuta, quell’energumeno mentitore e falsario di Maurizio Ciottoli. Lui, quando è stato lì come assessore, ha fatto del bene a vari cittadini e, invece di levargli le multe, le ha pagate lui stesso di persona e – con tutta la sua acuta furberia – perfino con la propria carta di credito. Tu non sei, caro Oliver, uno che possa fare la voce grossa, e specie con me. Ficcatelo nella capa!

Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.it]


Print Friendly, PDF & Email