QUARRATA. [a.b.] La sezione della Lega Nord di Quarrata – in un comunicato – ringrazia vivamente tutti i partecipanti e gli organizzatori dell’evento che si è tenuto nella giornata di domenica a Vignole a favore dell’associazione Polisportiva Robur 1908 Lupi Toscani Diversamente Abili.
La manifestazione – lo ricordiamo – era finalizzata a far conoscere sul territorio quarratino l’Hockey in Carrozzina. Ampia la partecipazione e l’interesse suscitato ma altrettanto amara è stata l’assenza del Sindaco Marco Mazzanti “nonostante l’evento – spiegano dalla stessa Lega Nord – fosse stato patrocinato dal Comune di Quarrata e inserito nel programma ufficiale del “Settembre”.
“Sebbene ci sia stato concesso il Patrocinio dalla nostra Amministrazione con l’inserimento dell’evento nel “Settembre Quarratino” , e nonostante il nostro Sindaco si fosse impegnato verbalmente con i responsabili della nostra Sezione a presenziare nella mattinata, anche se per un tempo limitato alla Festa, soprattutto per dare un tono di ufficialità all’evento, non per la Lega Nord, ma nei confronti di questi ragazzi che combattono ogni giorno con le difficoltà che la vita gli ha imposto e con l’indifferenza del nostro governo ad agevolare i loro percorsi di vita dobbiamo constatare che lo stesso sindaco per motivi tutt’ora a noi ignoti non si è presentato”.
È quanto hanno scritto ieri mattina dalla sezione della Lega Nord: “Dobbiamo purtroppo valutare, che la sua assenza, denota e fa nuovamente risaltare la mancanza di interessamento della sua parte politica e del suo partito, verso quelle che sono le difficoltà affrontate ogni giorno da quelli che definiamo i cittadini Italiani più deboli e poco tutelati, mentre la sinistra continua a proteggere e sovvenzionare quelle persone che raggiungono il nostro territorio da altri paesi . Speriamo comunque che i cittadini di Quarrata, valutino nel complesso tutte le situazioni e tutti gli atteggiamenti tenuti dall’attuale amministrazione, per capire che qualcosa deve cambiare”.
Quasi immediata è arrivata sul social network la risposta del sindaco Marco Mazzanti: “Avevo dato la mia disponibilità ad essere presente, ieri mattina (domenica per chi legge – n.d.r.) sono arrivato sul posto, ma quando ho visto come era stata allestita la piazza ho deciso di non prendere parte all’iniziativa. Preciso che questa scelta non è dovuta al fatto che non si trattava del mio partito di appartenenza, ma perché non approvo la commistione tra iniziative a carattere sociale e propaganda politica. Tra l’altro l’evento mi era stato presentato in tutt’altro modo. È dispiaciuto anche a me non salutare i ragazzi, ma non mi andava di avallare un metodo che non condivido. Inoltre l’evento era inserito nel programma del Settembre Quarratino, che non contiene nessuna iniziativa a carattere politico”.
“Il carissimo sindaco Mazzanti – ha replicato Massimo Bartolomeo dalla Lega – sapeva bene che l’evento era della Lega Toscana con i Lupi Toscani diversamente abili ma ora sta dicendo che la manifestazione gli era stata spiegata in altro modo a prescindere dal colore. È una bugia e si sta arrampicando sugli specchi”.
La Lega Nord intende ringraziare coloro che hanno partecipato alla manifestazione “rendendo questo giorno, un giorno da ricordare”. “Il nostro ringraziamento in parte va anche a chi non ha ritenuto opportuno intervenire perché ha dato conferma a quello a cui assistiamo ogni giorno ovvero il disinteresse di una certa parte politica a migliorare il nostro paese e le condizioni degli italiani più deboli”.
IL CARO MARCO ci parla di commistione tra iniziative a carattere sociale e propaganda politica e per questo si è negato dicendosi altrettanto dispiaciuto di non salutare persone che lottano ogni giorno per superare le proprie difficoltà.
Secondo noi ha fatto male. In primo luogo per rispetto degli stessi ospiti che sono intervenuti su invito della Lega Nord. Partito che aveva regolarmente presentato la proposta al Comune ottenendone tra l’altro i permessi per l’occupazione del suolo pubblico in quel di Vignole.
Di iniziative in cui il carattere sociale e la politica sono in stretta commistione il territorio ne è pieno. Basti pensare ad esempio anche al Parco Verde-Circolo Arci e sede di iniziative politiche di un determinato colore nonché quartier generale nelle ultime elezioni amministrative del sindaco Mazzanti.
Conoscendo alcuni membri della Lega Nord e le altre attività svolte in passato a favore di alcune persone meno abbienti credo nella buonafede e nella gratuità del gesto, finalizzato a raccogliere fondi a favore della polisportiva di Scandicci per permettere la prosecuzione nei campionati.
Capisco anche l’enfasi dei membri della Lega che hanno voluto dare visibilità alla propria presenza sul territorio apponendo i propri sigilli e le proprie insegne ma non ci vedo niente di male. Evidentemente perché sono altre le cose a cui dare importanza.
a.b.
ANCORA DUE PAROLE DI RINCALZO
LE AGGIUNGO IO, ripensando all’assenza di Mazzanti all’incontro di «Voglio la mamma» con Adinolfi all’auditorium della Bcc di Vignole e Montagna pistoiese di qualche giorno fa (vedi).
Anche in quel caso il Comune aveva dato il patrocinio, poi Mazzanti ha detto «non vengo ma viene Lomi», poi Lomi non s’è fatto vedere.
Senza mezzi termini, né peli sulla lingua: non avete ancora capito perché quest’Italia va così male?
Potrebbe, un’azienda qualsiasi, andare bene con politici/amministratori che, prima di essere tali, sono gente senza palle e così si vergognano perfino di quello che pensano che gli altri pensino di loro?
La risposta datevela da soli: ma fatelo anche quando tornerete a votare, cari concittadini di Quarrata e italiani che vi siete venduti a Renzi/il Bomba per gli 80 €/ = ai 30 denari di Giuda!
Edoardo Bianchini
Vorrei solo fare una osservazione senza scadere in offese che non fanno bene a nessuno. Per me l errore della Giunta è stato quello di non salutare i ragazzi perché loro sono i primi cittadini che dovrebbero comunicare rispetto. Il rispetto verso chi è rimasto indietro, verso chi vive la disabilità con gioia attraverso lo sport ma soprattutto verso tutti i cittadini. Quando si guida un Comune lo si fa in nome e per conto di tutti. E poi alimentare dissidi nervosismo per le idee politiche non giova a nessuno visto il periodo in cui grazie alla politica le famiglie non arrivano a fine mese. Ma soprattutto in un momento in cui abbiamo un governo che è capace di dare sussidi a clandestini e togliere fondi alla sanità e all assistenza anche dei disabili. A volte un gesto distensivo anche se verso un partito che nn ci appartiene farebbe sentire una comunità più unita, più forte. Capace di pensare che dai momenti bui non se ne esce a colpi di egoismi ma partecipando alle scelte. Prima viene Quarrata carissimi membri di giunta e non le ideologie. È stato un errore enorme. Punto. Dirlo significherebbe maturità. E poi quanti eventi di questo tipo si svolgono alle altre feste di partito e magari la presenza delle istituzioni amiche non è mai mancata?
Daniele Ferranti (da Fb)
Marco Monaco scrive:
Ormai siamo abituati a tale atteggiamento del nostro sindaco, ignora chiunque non sia dalla sua parte negando saluti, amicizie e rispetto , e molti ormai hanno capito che non abbiamo un sindaco ma un reclutatore di voti , un servo di partito atto a mantenere saldo il tessuto con clientelismi sparsi .
Questo evento non portava voti e quindi non voleva dare risalto ad un gesto LODEVOLE che dovrebbe essere sempre sopra ad ogni interesse .