“Attendiamo le disposizioni della Prefettura”
SERRAVALLE. Il sindaco, rendendo conto al sig. Prefetto della mancanza dei verbali relativi alle riunioni della Commissione Consiliare 3 del 22 febbraio e del 26 aprile scorsi, attribuisce ciò al fatto che questi non sono stati redatti in quanto tali riunioni non si sarebbero svolte per mancanza del numero legale.
Ora tutti sanno, anche coloro che non fanno parte di un consiglio comunale, che i verbali, in quanto atti ufficiali e pubblici, per il principio di trasparenza devono essere sempre redatti, sia che la riunione avvenga sia che la riunione non avvenga, poiché si possano da essi evincere le relative informazioni.
Quando le riunioni delle Commissioni non si svolgono, poi, vengono rinviate. Come mai queste due riunioni non sono state rinviate, ma anzi si è proceduto il giorno dopo a deliberare in consiglio comunale il provvedimento che doveva essere preso da esse in esame?
A chi non fa parte del Consiglio Comunale il sindaco nega le risposte alle legittime richieste di chiarimento, ma coloro che ne fanno parte — compreso il primo cittadino — ignorano le fondamentali regole del funzionamento degli organi pubblici.
Si tratta di comportamento a nostro avviso molto grave, intollerabile e inammissibile in rappresentanti delle istituzioni. Attendiamo le disposizioni della Prefettura.
Elena Bardelli
Serravalle Civica
