Ieri nel piazzale della Stazione rotta una portiera: passeggeri a terra. Sovraffollamento, senza mascherina e spintoni. Una situazione da risolvere
PISTOIA. Un nuovo episodio di teppismo contro i mezzi di trasporto, nella fattispecie, la linea 51 Pistoia- Firenze, che passa anche da Quarrata. “Un vero e proprio delirio — commenta S-L, una pendolare residente a Quarrata. L’ultimo episodio è avvenuto ieri nel piazzale Dante della Stazione di Pistoia.
“Ieri è stata rotta la portiera e si è creato il caos. Hanno dovuto far scendere tutti i passeggeri. Una situazione insostenibile e che perdura da tempo. Si immagini – scrive – eravamo in tanti, a volte anche una settantina di persone, tra giovani e meno giovani, senza mascherina nonostante viga l’obbligo per legge sui mezzi pubblici”.
I maggiori disagi avvengono all’orario di rientro dopo la scuola quando i ragazzi salgono sull’autobus. Un vero e proprio assalto”. “C’è il delirio. Non riusciamo a salire e rompono tutto, spintonando le persone anche a terra. È successo anche a me.
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I poliziotti non riescono più a fare niente e diversi autisti sono dovuti ricorrere alle cure mediche. Una situazione — spiega — che va risolta”.
I maggiori problemi sembrano verificarsi all’uscita delle scuole: “Adesso visto che siamo appena all’inizio dell’anno scolastico questi episodi avvengono dalle 12 in poi ma a cose normali i problemi si verificano dalle 13 in poi e specialmente attorno alle 14, con l’orario normale delle scuole”. Un problema a cui Autolinee Toscane dovrà far fronte quanto prima mettendo a disposizione in determinati orari ulteriori corse per evitare il sopraffollamento e quindi la ricerca sfrenata di un posto.
Nei giorni scorsi ’’è stato uno sciopero alla circolazione indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti, Faisa Cisal ed Ugl Fna, per protestare contro i numerosi atti di violenza verbale e fisica subiti dal personale viaggiante negli ultimi mesi. L’adesione a Pistoia è stata intorno al 40%.
Andrea Balli