Canigiani (Fratelli d’Italia): “Con una nostra mozione chiederemo al sindaco di mettere in campo tutte quelle azioni volte a smuovere il colosso di Autolinee Toscane spa e di far attivare corse supplementari per gli orari di punta, nonchè collegamenti diretti tra Quarrata e Agliana e collegamenti più rapidi con il territorio di Prato”
QUARRATA. Con l’inizio dell’anno scolastico, si sono ripresentati problemi già noti per quanto riguarda il trasporto pubblico con particolare riferimento alle linee interessate dai flussi studenteschi.
“L’immobilismo e l’indifferenza di Autolinee Toscane —esordisce Ennio Canigiani, del Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di Quarrata — ha fatto si che i problemi legati alla mancanza di corse negli orari frequentati dagli studenti, si siano ulteriormente acuiti. Negli orari del primo mattino e in quelli coincidenti con il ritorno a casa gli studenti che usufruiscono della tratta Quarrata– Pistoia e ritorno per andare a scuola, si trovano a dover letteralmente dare l’assalto ai pochi autobus disponibili, rischiando spesso di perdere la corsa e subire ritardi”.
Anche l’altro consigliere di Fdi, Patrizio Santini, rimarca il problema: “Prendere autobus sovraffollati, oltre a mettere a rischio l’incolumità dei nostri ragazzi, è motivo di apprensione per il rischio di trasmissione di malattie virali come il Covid, visto che peraltro adesso non è più nemmeno obbligatorio indossare le mascherine di protezione”.
Autolinee Toscane spa è, come noto, l’azienda che dopo molte vicissitudini giudiziarie dovute ai ricorsi intrapresi in ordine al bando della Regione Toscana di alcuni anni fa, si è aggiudicata la gestione di tutto il trasporto regionale toscano. “Ma mentre fino a qualche anno fa — sottolinea la Capogruppo di Fdi Irene Gori — il nostro interlocutore era il Copit di Pistoia con i cui vertici si poteva parlare e addivenire a soluzione delle esigenze degli utenti della piana, adesso con il colosso Autolinee Toscane spa del gruppo francese RATP, sarà molto difficile intavolare un dialogo da parte delle amministrazioni locali”.
Il traffico quotidiano in partenza da Quarrata verso gli istituti scolastici si complica ulteriormente se parliamo di studenti che frequentano l’Istituto Capitini di Agliana o scuole pratesi. “Per gli studenti che frequentano il Capitini o alcuni istituti superiori di Prato — chiude Canigiani — le cose sono ancora più difficili. Per coprire un percorso che in auto richiederebbe una decina di minuti, nel caso del tragitto Quarrata-Agliana, se si abita nella zona di Viale Europa, si debbono cambiare addirittura due corse nemmeno coincidenti per orario e non parliamo dei viaggi che affrontano i nostri ragazzi che vanno verso Prato.
È per tutte queste ragioni che abbiamo presentato una mozione che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale e nella quale chiediamo al Sindaco Romiti di mettere in campo tutte quelle azioni volte a smuovere il colosso di Autolinee Toscane spa e far attivare corse supplementari per gli orari di punta, nonchè collegamenti diretti tra Quarrata e Agliana e collegamenti più rapidi con il territorio di Prato”.
“Dobbiamo infatti — conclude —perseguire almeno due obiettivi: il primo è quello di rendere la vita più semplice per chi studia visto che a oggi il caos trasporti è un forte incentivo a lasciare gli studi, il secondo è quello di incentivare il trasporto pubblico per far si che la gente lasci a casa le proprie auto, risparmiando sul caro energia, inquinando meno e alleggerendo il traffico cittadino che è molto sostenuto nelle ore di punta”.