Grazie al finanziamento ottenuto sarà possibile proseguire i progetti in corso
PISTOIA. L’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia (ISRPT) ha ottenuto un importante finanziamento dal Ministero della Cultura (MIC) nell’ambito di un bando che concede contributi annuali in favore delle istituzioni culturali. Il risultato è il frutto di un lavoro corale basato su varie voci: attività dello scorso e del prossimo triennio; collaborazioni attivate con altri enti e associazioni; patrimonio bibliotecario e archivistico conservato in sede.
L’ISRPT in questa maniera potrà proseguire le numerose attività avviate, a partire dai progetti di ricerca: “L’identità comunista: il Pci in Toscana e il mito dell’Urss” che prevede una raccolta di fonti orali e una schedatura dei materiali conservati da archivi e da privati; “L’occupazione tedesca di Pistoia”, che ha permesso di attivare una borsa di ricerca e raccogliere la documentazione conservata in Italia e, soprattutto, in Germania; “L’antifascismo popolare a Pistoia” con la digitalizzazione dei fascicoli degli antifascisti pistoiesi, i cui risultati saranno divulgati attraverso una mostra e una pubblicazione; “Guerra aerea a Pistoia.
Le fonti orali per lo studio dei bombardamenti alleati” con l’analisi, la digitalizzazione e l’inserimento online delle testimonianze dei bombardamenti aerei alleati, in collaborazione con l’University of Lincoln; “Passi di storia” con l’obiettivo di mettere in rete enti e associazioni per la valorizzazione dei luoghi della memoria provinciali; “Sulle tracce del colonialismo” con una serie di iniziative pubbliche a cadenza mensile per incrementare la conoscenza popolare su questo tema; “L’influenza spagnola in Toscana” con la realizzazione di un convegno nazionale a Firenze a conclusione di un percorso pluriennale in cui è stato pubblicato un volume inserito in corsi universitari e giunto alla prima ristampa.
L’ISRPT grazie al contributo del MIC ha emanato due bandi: uno finalizzato alla pubblicazione di un libro di storia del ‘900, l’altro volto a garantire una borsa di ricerca per uno studio sulla storia e lo sviluppo dell’ISRPT in vista del 50° anniversario dell’ente nel 2024.
La biblioteca e l’archivio non sono rimasti esenti da attività progettuale con la digitalizzazione di oltre 600 manifesti, la sistemazione e l’inventariazione dell’intero fondo ISRPT, l’acquisto e la catalogazione di oltre 300 libri. Infine, una parte dell’impegno è rivolto alle scuole con La Guerra Partigiana e con il progetto ventennale Scenari del XX Secolo: entrambi ogni anno coinvolgono migliaia di studenti dalle scuole primarie a quelle secondarie di secondo grado.
[isrpt]