Non vorrei che, in quella circostanza – secretata e tenuta sotto chiave con un culo più stretto di quello dello stitico del carme 23 di Catullo: culus tibi purior salillo est, il tuo popò è più lucido di una saliera…
Ma il sindaco ama i giovani o solo la sua fascia?
E VOLEND’ESSER PER DAVVER PRECISO
SEMPRE FASCIATO ’UN PUZZA DA NARCISO?
Io a scuola ci sono stato: e più di un po’. Anche un Arno o un Bisenzio o un Tevere… Ma onestamente è la prima volta che mi càpita di vedere un sindaco in una scuola con tanto di fascia per stare dietro ai Lions Club e alle loro mosse.
Dato che c’era, come ho scritto ieri, se Gabriele si fosse messo la fascia al carnevale di Valenzatico, avrebbe fatto l’obbligo del suo dovere: infatti il suo Comune, amministrato come è stato da dopo Stefano Marini, è tutto un vero e proprio carnevale; un ricettacolo di nani e ballerine, di falsari e sbuccia-fatiche, di ciàccole e indulgenze.
Meglio sarebbe stato se lui stesso, il ri-fasciato apritore di porte, ci fosse andato sul serio, a scuola. E l’avesse anche terminata, magari partendo da capo. Avrebbe almeno imparato a leggere e scrivere, cosa che non ha ancora del tutto appreso. E guardate che a me non fanno pena gli analfabeti: i miei nonni lo erano tutti, più o meno. L’alfabetizzazione se l’erano guadagnata sul Piave, sia in linea paterna che materna. E mio padre e sua sorella erano orfani di guerra. Altri l’alfabetizzazione se la sono fatta alla Casa del Popolo a giocare a carte.
Quanto poi al fatto che il ri-fasciato sia andato a omaggiare i Lions, nessun problema. Al Lions sono iscritti, infatti, tutti i tecnici delle costruzioni del Comune di Quarrata: dagli ingegneri ai geometri; magari anche qualcuno di quelli che lavorano in Comune agli uffici edilizia, condoni, permessi, privilegi, falsità e false testimonianze…
E per finire con l’ultima, ma non pr questo meno importante, battutaccia: ve ne ricordate che quando i Lions fecero il cenone dell’attovagliamento al Croce di Malta di Montecatini? Oltre al sindaco Benesperi di Agliana, venne fuori che c’era anche un rappresentante del Comune di Quarrata. I trasparenti come la carta igienica di Travaglio con la faccia di Renzi, non hanno mai voluto far sapere, ai sudditi, chi fosse stato il “pappatore eminenza-grigia”.
Non vorrei che, in quella circostanza – secretata e tenuta sotto chiave con un culo più stretto di quello dello stitico del carme 23 di Catullo: culus tibi purior salillo est, il tuo popò è più lucido di una saliera –, al Croce di Malta (la malta è anche materiale da costruzione), ci fosse andato, fra gli altri, anche Simone Niccolai, colui che, trafficando appunto a “malta & cemento”, s’era fatto dei capannoni abusivi nel suo orto per ricoverare i suoi camper e proteggerli dalle piogge acide dovute al cambiamento climatico.
Vai Romitino! Tornaci a scuola che ti fa bene! Ma ricomincia da capo. Non puoi, anche tu, essere sempre protetto da carabinieri e magistrati della procura pistoiese che fanno arrestare noi se diciamo che il vostro Comune democratico fa veramente pena!
Edoardo Bianchini
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