Il Movimento 5 Stelle chiede chiarezza ed una presa di responsabilità da parte del Consiglio e della Giunta Provinciale, un segnale di dignità politica da dare ai cittadini
PISTOIA. Il pronunciamento della Corte dei Conti che ha rilevato un errore contabile nei bilanci della Provincia che causerà un “buco” di 5 milioni di euro è sconcertante ed è l’ennesima dimostrazione del fallimento delle elezioni di secondo livello volute da Renzi.
Il Movimento 5 Stelle chiede chiarezza ed una presa di responsabilità da parte del Consiglio e della Giunta Provinciale, un segnale di dignità politica da dare ai cittadini. “Siamo ovviamente preoccupati — interviene Magnani coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle — Questi rilievi colpiscono un ente i cui bilanci erano già oltre la soglia di criticità. Ad anni dalla riforma Renzi, che ha depotenziato l’Ente provinciale senza ridistribuire le competenze, le Province annaspano incapaci di adempiere ai propri doveri con dirette ripercussioni su strade ed immobili ormai fatiscenti e privi di manutenzione ordinaria.
Situazioni come queste — continua Magnani — nascono anche dal mancato controllo dei cittadini, voluto dall’allora premier Renzi che eliminò le elezioni dirette degli organi provinciali affidando di fatto alla politica le nomine, scelte tra gli uomini di partito.
Auspichiamo che questo pronunciamento porti a maggiore trasparenza, la politica deve prendere atto di quanto accaduto. Intanto però a pagare sono i cittadini che vedranno aumentare i disagi ed i disservizi su strade ed immobili di competenza provinciale”.
Movimento 5 Stelle
