Con loro l’assessore alla memoria e legalità Valentina Vespi
MONTEMURLO. Ieri 21 marzo l’associazione Libera ha celebrato la Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Le classi terze delle sezioni a, b,c,d, e, f, g del Liceo Artistico Umberto Brunelleschi di Montemurlo hanno partecipato al viaggio della legalità e ieri sono stati a Palermo di fronte alla casa del giudice Giovanni Falcone per ricordare simbolicamente tutte le vittime delle mafie.
I ragazzi si sono recati di fronte all’abitazione di Giovanni Falcone dove si trova “l’albero di Falcone”, meta di cortei e “pellegrinaggi” per commemorare il giudice ucciso dalla mafia il 23 maggio 1992.
Con gli studenti c’erano anche l’assessore del Comune di Montemurlo Valentina Vespi e del Comune di Prato, Flora Leoni e i docenti del Liceo, Saveria Rita Cuzzocrea, Serena Conti, Sara Cencetti, Anna Maria Schicchi e Daniela Orlandi.
“Un viaggio importante per i nostri ragazzi per coltivare la cultura della legalità e del rispetto dei diritti contro tutte le mafie che, anche se oggi uccidono meno rispetto agli anni Novanta, non per questo sono meno pericolose — ha detto il sindaco Simone Calamai — Un viaggio anche per tramandare la memoria di grandi uomini dello Stato, come lo furono i giudici Falcone e Borsellino, esempio per tutti noi”.
[masi —comune di montemurlo]