INCIDENTE SULLA 325, I SINDACI: “PER LA VAL DI BISENZIO CHIEDIAMO RISORSE ADEGUATE AL GOVERNO”

Intanto con Provincia e Regione i progetti per la viabilità alternativa

VALBISENZIO. I sindaci della Val di Bisenzio ringraziano i cittadini e tutti coloro che hanno operato, con competenza e grande impegno, per risolvere senza tragiche conseguenze la gravissima criticità determinata dall’incidente di ieri sulla SR 325. Nello stesso tempo i tre primi cittadini annunciano la mobilitazione e chiamano in causa direttamente il Governo chiedendo “lo stanziamento di risorse straordinarie per garantire la sicurezza della mobilità e la fruibilità della viabilità alternativa alla SR 325 in caso di situazioni di emergenza, ma anche interventi risolutivi per il trasporto ferroviario, al fine di alleggerire il traffico veicolare sulla strada”.

“Sappiamo che sono state ore difficilissime per i cittadini e per le imprese della Vallata ed esprimiamo tutta la nostra gratitudine ai cittadini per la pazienza con cui hanno affrontato una situazione eccezionale e assolutamente non prevedibile — dichiarano Bongiorno, Bosi e Morganti — La stessa gratitudine è rivolta a tutti coloro che si sono impegnati senza risparmio di forze per risolvere la criticità e per gestire la difficile situazione: personale dell’Unione dei Comuni e della Provincia, Vigili del Fuoco, associazioni di volontariato. È grazie alla loro abnegazione che è stato possibile controllare l’estrema criticità della situazione e riaprire la strada”.

“Si è trattato di un evento eccezionale che si inserisce in uno scenario più ampio che riguarda l’accessibilità e la mobilità ma anche la complessiva situazione del territorio della Val di Bisenzio – fanno notare i sindaci – I nostri abitanti e le nostre imprese hanno scelto di vivere qui e di continuare a lavorarci per questo c’è bisogno di finanziare un vero e proprio piano per la messa in sicurezza del territorio.

Quando si parla di viabilità in Vallata oltre alla SR 325 parliamo, ad esempio, un numero considerevole di strade comunali che necessitano di interventi di manutenzione da finanziare, un reticolo determinante per la mobilità dei cittadini e per la manutenzione del territorio.

La nostra Valle è densamente abitata e ci sono infrastrutture che vanno garantite. Sappiamo bene quali sono le necessità e le presenteremo alla presidente Meloni e al ministro delle Infrastrutture Salvini. A giorni faremo partire le nostre richieste”.

I fronti di impegno dei sindaci sono molteplici. Bongiorno, Bosi e Morganti proseguiranno il lavoro, con Provincia e Regione, perché il piano della viabilità di emergenza diventi definitivo. All’assessore Baccelli della Regione Toscana è già stata presentata una piattaforma e la richiesta di un incontro riguardante il trasporto ferroviario.

Sul fronte della dinamica dell’incidente di ieri non ci sono novità di rilievo. La polizia municipale dell’Unione dei Comuni in queste ore sta ascoltando l’autista del camion e i testimoni del sinistro.

Print Friendly, PDF & Email